(ANSA) - ISCHIA, 01 NOV - Controlli a tappeto in questi
giorni ad Ischia e Procida ad opera dei carabinieri che hanno
concentrato la loro attività sui flussi turistici in arrivo e
sui luoghi della movida isolani.
A Procida i militari hanno denunciato 3 giovani turisti di
nazionalità greca per furto in concorso; dopo una segnalazione
al 112 per la sottrazione di tre bici elettriche in via Roma gli
uomini dell'Arma si sono messi all'opera ed in pochi minuti
hanno rintracciato i tre quindicenni ancora in sella.
Un altro ragazzo invece è stato denunciato dopo essere stato
trovato in possesso di una katana: l'arma di 90 centimetri di
lunghezza con lama non affilata ma con punta acuminata è stata
trovata addosso ad un 22enne procidano, durante un controllo
alla circolazione statale ed è stata sequestrata.
A Ischia i militari hanno denunciato per detenzione a fini di
spaccio un 20enne incensurato di Barano. Il ragazzo stava
percorrendo via Duca degli Abruzzi quando, alla vista dei
militari, ha provato a dileguarsi ma i carabinieri lo hanno
fermato e perquisito trovandolo in possesso di due bustine con
all'interno 6 grammi di marijuana e 26 grammi di hashish.
Per lo stesso reato a finire nei guai un 18enne incensurato di
Ischia, fermato invece a via Serbatoi; durante la perquisizione
è stato trovato in possesso di 40 grammi di hashish e di un
bilancino elettronico di precisione.
I carabinieri della stazione di Forio, invece, hanno controllato
tre alberghi del posto insieme ai carabinieri del Nas di Napoli;
sono state accertate carenze igienico sanitarie in una struttura
di via Provinciale Panza Succhivo ed i militari hanno proceduto
al sequestro di 40 chili di prodotti alimentari privi di
tracciabilità.
Per il legale rappresentante della società proprietaria
dell'albergo è scattata una sanzione pecuniaria di 3.500 euro.
Complessivamente nei controlli effettuati sulle due isole sono
state identificate 242 persone e controllati 150 veicoli.
(ANSA).
I Carabinieri setacciano le strade di Ischia e Procida
Un ragazzo è stato trovato in possesso di una katana