Campania

All'arbitro Stefano Cesare la benemerenza dal Comune di Vitulano

Ha diretto finale pallavolo Francia-Polonia alle Olimpiadi 2024

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 03 NOV - "Dobbiamo lavorare per generare entusiasmo sapendo che per conseguire grandi obiettivi occorre un passo per volta, essere costanti". Con queste parole Stefano Cesare, primo arbitro della finale di pallavolo maschile tra Francia e Polonia alle Olimpiadi 2024 di Parigi, nel ricevere la benemerenza cittadina conferitagli dall'Amministrazione comunale di Vitulano (Benevento).
    Vitulanese di origine, negli anni, ha sottolineato il sindaco Raffaele Scarinzi, "Stefano ha dimostrato di essere un'eccellenza e di essere entrato nel novero dei migliori fischietti internazionali". Nel corso dell'incontro - moderato dal giornalista Angelo Cerulo e nel quale è intervenuto Stefano Acquino, presidente Fipav Irpinia-Sannio - il sindaco ha aggiunto: "L'inserimento fra i 16 migliori del mondo, quelli che hanno arbitrato i tornei maschili e femminili a Parigi 2024, è stato il coronamento di una crescita, tecnica e umana, partita da lontano ma che ha saputo percorrere con impegno ed umiltà, migliorandosi anno dopo anno, partita dopo partita".
    "Il settore è in crescita - ha sottolineato Stefano Acquino - e anche nella nostra area territoriale proseguiamo nel cammino proponendo diversi progetti diretti ai giovani e ai giovanissimi. Stefano rappresenta un'eccellenza in un contesto di sviluppo di questa disciplina".
    Stimolato dalle domande di Cerulo, Stefano Cesare - sposato e con tre figlie, ingegnere elettronico, dipendente della Oracle - ha raccontato la sua esperienza. "Spesso non si comincia per passione ma per caso. Cominciai a fare il 'segnapunti' per partite femminili sollecitato dal mio professore di Educazione Fisica, subito dopo è scattata la passione. Devo anche dire che la mia azienda non ha mai frapposto ostacoli alla mia attività sportiva". Come combinare vita, lavoro, passione? "Ci vuole arte - ha risposto e io vi ricorro ogni giorno". All'arbitro internazionale il sindaco, oltre alla targa del Comune sannita, ha donato un'opera realizzata col marmo rosso di Vitulano raffigurante una sfera; presente anche una rappresentanza di alunni della Scuola Primaria per trasmettere, è stato sottolineato, "un messaggio positivo ispirato ai valori dello sport e dell'impegno". (ANSA).
   

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