(ANSA) - NAPOLI, 13 NOV - "Di fronte a un allarme sociale
tragico, che vede minori armati uno dei quali, ahimè, ha anche
brutalmente ammazzato mio figlio, va stigmatizzato il fatto che
non esiste un reato di apologia mafiosa, pertanto queste persone
continuano indisturbate ad esibire le armi sui social, in stile
Gomorra". E' la denuncia di Daniela Di Maggio, la mamma di
Giovanbattista Cutolo, il giovane musicista napoletano ucciso
per futili motivi nell'agosto 2023.
"La legge sulle armi, inoltre - aggiunge Di Maggio - è datata
1975 e non è in linea con l'emergenza minorile e con la
massiccia diffusione di armi di questi tempi". (ANSA).
La mamma di Giogiò, legge su armi inadeguata a emergenza giovani
"Pistole esibite sui social, manca il reato di apologia mafiosa"