(ANSA) - NAPOLI, 13 NOV - In fatto di fonti rinnovabili nel
2023, la Campania registra un +9% sulla potenza installata e un
+11% sulla produzione di energia rispetto all'anno precedente;
ancora, un +36% del numero di impianti fotovoltaici e un +21% di
potenza fotovoltaica. In fatto di produzione si registra +21% di
quella eolica e +38% per quella idroelettrica.
La relazione di Legambiente sottolinea come la Campania sia
una regione guida e di esempio per le altre regioni. Siamo a
quota 3,77 GW di potenza installata, con una produzione di 6,69
TWh e sono stati istallati circa 300 MW nel 2023. La potenza
rinnovabile elettrica arriva da solare, fotovoltaico, eolico,
idroelettrico e bioenergie grazie alla presenza di oltre 67.000
impianti. Rispetto alle altre regioni del Sud, la Campania è
terza per potenza installata (dietro Puglia e Sicilia) e seconda
per produzione (dietro la Puglia).
Tra le tecnologie rinnovabili - sottolinea Legambiente - il
fotovoltaico registra nel 2023 i maggiori aumenti sia come
numero di impianti, sia come potenza installata. Al 2023 in
Campania ci sono 1,23 GW di potenza da solare fotovoltaico, con
una produzione di energia pari a 1,16 TWh. Questa tecnologia
registra l'aumento più alto in termini di potenza installata tra
le fonti rinnovabili in Campania nel 2023, con un +21%. Diffusa
in 549 comuni su 550, la tecnologia del solare fotovoltaico è
praticamente ovunque in Campania. Di questi 549 comuni, ben 81
sono al 100% rinnovabili: significa che la produzione di energia
da solare fotovoltaico che si ha in quel comune potrebbe
potenzialmente coprire i consumi di energia elettrica degli
abitanti. I comuni con la maggiore potenza installata risultano
essere Eboli (Salerno), Serre (Salerno), Nola (Napoli),
Giugliano in Campania (Napoli) e Sessa Aurunca (Caserta), che da
soli coprono circa il 15% della potenza totale campana da
fotovoltaico. Sono 357 i nuovi impianti nel Comune di Napoli
(cui corrispondono 5,42 nuovi MW di potenza). Segue Sparanise
(CE), con +5,15 MW, Acerra (NA) con 4,93 MW, Salerno con +4,20
MW e Frattamaggiore (NA) con +3,75 MW. L'eolico porta la
Campania al terzo posto tra le regioni per potenza installata e
addirittura secondi per produzione di energia elettrica. Nel 14%
dei comuni campani ci sono quasi 2 GW di potenza, con 4,13 Twh
di energia prodotta nel 2023. Protagoniste le province di
Avellino e Benevento, che coprono quasi il 90% della potenza
totale installata in Campania. Bisaccia (Avellino) è il comune
con il maggior numero di megawatt, ben 250. Segue Foiano di Val
Fortore (Benevento) con 223 MW, Lacedonia (Avellino) con 204,
San Giorgio la Molara (Benevento) con 120 MW e Montefalcone di
Val Fortore (Benevento) con 81 MW. Nel 2023 nuove installazioni
a San Giorgio la Molara (Benevento), Casalbore (Avellino) e
Greci (Avellino).
Sono 49 i comuni 100% rinnovabili: significa che la
produzione di energia da eolico che si ha in quei comuni
potrebbe potenzialmente coprire i consumi di energia elettrica
degli abitanti.
Sull'idroelettrico proseguono le zero installazioni nel 2023
ma considerando l'idroelettrico totale (quindi sia grande che
mini idroelettrico), la Campania è a quota 334,9 MW. Positivo
però è il dato sulla produzione, che l'anno scorso era in calo
di quasi il 30%: quest'anno, invece, si registra un trend
positivo con +38%. Sono 45 i comuni con impianti idroelettrici,
di questi 23 sono 100% rinnovabili: significa che la produzione
di energia da idroelettrico che si ha in quel comune potrebbe
potenzialmente coprire i consumi di energia elettrica degli
abitanti. I primi cinque comuni per potenza installata sono
Capriati al Volturno (Caserta), Morigerati (Salerno), Piedimonte
Matese (Caserta), Mignano Monte Lungo (Caserta) e Pertosa
(Salerno). (ANSA).
Legambiente, Campania modello virtuoso sulle rinnovabili
Nel 2023 +11% produzione di energia, +36% sul fotovoltaico