(ANSA) - NAPOLI, 14 NOV - Parte oggi nel cuore del quartiere
Ponticelli il progetto "Agri-Cultura", un esempio tangibile di
come politiche urbanistiche sperimentali possano tradursi in
programmi di rigenerazione urbana innovativi. Promossa
dall'Associazione Sott'e'ncoppa e sostenuto dalla Fondazione CON
IL SUD, l'iniziativa rappresenta un'anticipazione del piano di
recupero urbano del quartiere, attraverso la riqualificazione
del suolo e l'avvio di un percorso innovativo di utilizzo
pubblico che integra sostenibilità, inclusione sociale e
sviluppo economico.
Il progetto nasce da un'iniziativa del Comune di Napoli, che
attraverso un avviso pubblico ha reso disponibile un terreno di
oltre 10.000 metri quadrati per selezionare un partner e
promuovere lo sviluppo di attività ad alto impatto positivo per
la comunità locale. La decisione di destinare questo spazio a un
progetto che integra agricoltura sostenibile, inclusione sociale
e attività educative dimostra come un piano urbanistico possa
trasformarsi non solo in uno strumento di riqualificazione del
territorio, ma anche in un volano per l'innovazione sociale ed
economica.
"Agri-Cultura" rappresenta un esempio concreto di come un
terreno abbandonato possa essere trasformato in una risorsa per
la comunità, anticipando le future linee guida urbanistiche che
mirano a un recupero integrato del quartiere Ponticelli. Grazie
alla visione strategica del Comune, questo progetto si afferma
come modello di sostenibilità e inclusione, prefigurando i
benefici a lungo termine della rigenerazione urbana.
"Agri-Cultura" va oltre la semplice agricoltura: è un progetto
che favorisce la rigenerazione socio-lavorativa e crea
opportunità per persone svantaggiate e soggetti vulnerabili. La
politica sperimentale del Comune di Napoli, nel destinare questo
terreno, ha agito da catalizzatore per lo sviluppo di un'impresa
sostenibile che abbraccia i principi dell'economia circolare e
della sostenibilità ambientale. Il progetto non solo riqualifica
e valorizza un'area abbandonata, ma investe anche nel capitale
umano, offrendo percorsi formativi e opportunità di inserimento
lavorativo per coloro che rischiano di essere esclusi dal
mercato del lavoro.
"Con Agri-Cultura dimostriamo che è possibile coniugare
rigenerazione urbana, innovazione sociale ed economia circolare.
Destinare oltre 10.000 metri quadrati di suolo pubblico a questo
progetto rappresenta un atto concreto di visione strategica per
la città. Napoli sta disegnando un futuro in cui il recupero del
suolo non è solo una questione di spazio, ma di capitale umano e
sociale. Questo progetto non è solo una premessa per Ponticelli,
ma un segnale forte che l'Amministrazione è pronta a investire
nel potenziale delle persone e nella sostenibilità ambientale"
ha dichiarato Laura Lieto, Vicesindaco di Napoli.
"Grazie al contributo di Fondazione Con il Sud, attraverso il
bando Terre Colte, avremo la possibilità di recuperare,
rigenerare e restituire alla collettività terreni in disuso e
abbandonati che saranno strumento di socialità e cultura, di
sviluppo di comunità e opportunità di lavoro nell'ottica del
reinserimento sociale e lavorativo" dichiara Giovanni Russo,
Presidente di Sottencoppa che prosegue "Il partenariato che
promuove il progetto rappresenta il nodo di una rete più ampia
che vede la presenza di enti pubblici e privati che perseguono
questi obiettivi come nel caso di Ponticelli che ci vede
impegnati con il sostegno del Comune di Napoli e della
Vicesindaca Laura Lieto". (ANSA).
"Agri-Cultura", progetto a Napoli per rigenerazione Ponticelli
Lo promuove associazione Sott'e'ncoppa con Fondazione CON IL SUD