Campania

Malammore, torna padre Raffaele, prete detective

Un giallo tra i vicoli del rione Santità

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 20 NOV - ANNA VERA VIVA, MALAMMORE (GARZANTI, PP. 288, EURO 18) Dopo 'Questioni di sangue' e 'L'artiglio del tempo', esce sempre per Garzanti il terzo capitolo della saga di padre Raffaele, prete del rione Sanità. Stavolta il 'don' dovrà scoprire chi ha ucciso Antonio Capasso alias Brunella, nota drag queen della città, amatissima dal pubblico che sborsa salati biglietti per ammirarla nei panni di Rita Hayworth. Sul palco avanza sensuale con un lunghissimo spacco, la bocca rosso cremisi, i denti perfetti, il sorriso malizioso. Una vita di sofferenza, quella di Brunella, che nell'incipit è descritta lontano dai riflettori, col trucco sfatto davanti allo specchio al mattino, i lunghi capelli corvini, gli occhi obliqui e una tristezza che la divora perché si sente 'in bilico tra due mondi ed estraneo a entrambi'.
    Un giorno il corpo di Brunella viene trovato senza vita nel suo appartamento, 'steso bocconi sul tappeto del salotto, con un sottile rivolo di sangue che dalla nuca scendeva piano sulla gota per finire nella piccola pozza che si era formata sotto il viso'. A far luce sul caso sarà padre Raffaele, tornato dopo decenni nel quartiere; dovrà vedersela con un'indagine intricata che lo porta a scontrarsi con il fratello Peppino, boss della Sanità, e a nuovi incontri con un'umanità piena di vizi e ossessioni. Per sbrogliare il bandolo della matassa, padre Raffaele si serve dell'aiuto di Assuntina, la fida perpetua che oltre ad avere una logica infallibile prepara fantastici manicaretti e "si muove come una trottola tra impasti e ripieni" in una cucina che pare quella di un 'transatlantico'. (ANSA).
   

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