(ANSA) - NAPOLI, 21 NOV - Ci sono voluti alcuni anni per
permettere ai ragazzi dello Spartak San Gennaro, scuola calcio
sociale per i minori provenienti da quartieri a rischio di
Napoli , di mettere piede sul campo di calcio di proprietà
comunale ma la retta prevista dall'amministrazione, 970 euro
mensili, potrebbe rovinare il momento di festa.
"Gestiamo più di cento ragazzi che non pagano nessuna retta -
spiega all' ANSA Ester Sesso presidente dello Spartak - e sia
gli istruttori che i volontari non percepiscono ricompensa.
Tra i sostenitori dello Spartak San Gennaro c'è anche
l'attore Gianfranco Gallo che, nonostante la piovosa serata, non
ha voluto mancare al primo allenamento."Mi sembra veramente
paradossale - dice mentre osserva compiaciuto l'ingresso dei
ragazzi che sembrano non accorgersi del diluvio in corso - che
siamo qui a parlare di rette e di euro. Il lavoro di questi
volontari va solo incoraggiato e sostenuto. Inviterei chi da
giorni sta parlando di quanto accade in città, dei minori
armati, dell'ingerenza della camorra e della contromisure da
adottare di venire qui, sotto questa pioggia, a vederli giocare.
E chiaramente vorrei che anche chi amministra questa città tenga
nella giusta considerazione quanto si sta facendo. Io ho
coinvolto gia' alcuni colleghi ai quali è bastato solo che io
spiegassi il progetto dello Spartak per ottenere il loro
sostegno per alcune iniziative".
A suggerire una soluzione è il presidente della terza
Municipalità Fabio Greco: "L'amministrazione cittadina -
spiega - dovrebbe allargare anche alle strutture sportive di
sua competenza l'abbattimento dell'80 % del fitto di immobili
comunali per iniziative di tipo sociale".
I ragazzi intanto hanno preso possesso del campo che, almeno
per stasera , è il loro campo. (ANSA).
Campo a minori scuola calcio sociale Napoli ma fitto troppo alto
Appello Spartak S.Gennaro al sindaco che ha dato struttura