(ANSA) - NAPOLI, 21 NOV - "Esce sempre armato, anche di due
pistole, pure in discoteca..
La vittima, aspirante pizzaiolo di 18 anni, venne ucciso con
un colpo di pistola al petto la notte tra il 19 e il 20 marzo
2023, sul lungomare di Napoli, al culmine di una lite a cui era
estraneo, scoppiata tra gruppi di giovani malavitosi rivali per
un paio di scarpe firmate sporcate.
Alla Corte di Assise di Napoli il magistrato ha anche chiesto
otto anni di carcere per Giuseppina Valda, la sorella del
presunto killer, e per lo zio, Giuseppe Perna; per la nonna,
Giuseppina Niglio, 6 anni; per gli altri imputati Salvatore
Mancini, 3 anni di carcere e per Pasquale Saiz e Alessandra
Clemente, quest'ultima cugina di Valda, 8 anni e 6 mesi di
reclusione. (ANSA).
Pizzaiolo ucciso a Napoli, chiesto ergastolo per presunto killer
Pm: "Esce armato, suo scopo è creare 'tarantelle' (problemi)"