Campania

Spaccio a Napoli, dissequestrato garage presunta base stoccaggio

Anche condanne pesanti per gruppo di pusher del rione Sanità

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 22 NOV - Il Tribunale di Napoli (20esima gip/gup), al termine di un processo celebrato con il rito abbreviato, che ha portato anche a pesanti condanne, ha disposto il dissequestro di un garage che, secondo gli inquirenti, veniva utilizzato come base per lo stoccaggio della droga nella zona delle "fontanelle" del quartiere Sanità.
    La proprietaria del garage (difesa dall'avvocato Annalisa Senese), Antonietta Romeo, suocera di uno dei principali indagati, Antonio Giglio, si è vista restituire dal giudice il parcheggio ma anche condannare a un anno e sei mesi di carcere (pena sospesa) per spaccio di sostanze stupefacenti Il giudice ha condannato Giglio a 11 anni e 5 mesi di reclusione; 6 anni e 2 mesi invece per la compagna, Loredana Frenna.
    Lo scorso 17 gennaio la Polizia di Stato ha eseguito - nell'ambito dell'indagine che ha poi sfociata nel processo in abbreviato conclusosi ieri - 14 delle 16 misure cautelari emesse dal gip e, contestualmente, ingenti sequestri, per due milioni: dieci immobili, scooter, auto, due garage nella zona delle "fontanelle" del quartiere Sanità. (ANSA).
   

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