(ANSA) - TORRE ANNUNZIATA, 25 NOV - Sulla struttura gravava
un ordine di abbattimento risalente a 23 anni fa: demolito un
capannone abusivo. È accaduto a Sant'Antonio Abate, dove le
ruspe hanno raso al suolo un immobile costituito da otto
pilastretti in ferro e quattro capriate con copertura in lamiera
coibentata, con muri perimetrali in blocchi di lapilcemento
intonacati e di porte in ferro.
Stando a ciò che emerge dalla Procura di Torre Annunziata,
l'opera abusiva insisteva in un'area sottoposta a tutela
paesaggistica e vincolo sismico. L'abbattimento, che ha permesso
di dare esecuzione ad una condanna risalente al 2001, è stato
eseguito in regime di autodemolizione, avendo avuto luogo da
parte del proprietario del manufatto abusivo, senza dunque
anticipazioni di spese da parte del Comune e della Cassa
Depositi e Prestiti. (ANSA).
Abusivismo: demolito capannone gravato da sentenza del 2001
Sant'Antonio Abate: abbattimento effettuato dal proprietario