(ANSA) - NAPOLI, 27 NOV - Il Natale del Commissario Ricciardi
approderà con tutte le sue suggestioni sul palcoscenico del
Pozzo e il Pendolo Teatro di Napoli, sabato 30 novembre alle
19.30 (replica domenica 1 dicembre), in 'Per mano mia' di
Maurizio de Giovanni, con Paolo Cresta, nell'adattamento di
Annamaria Russo e la regia di Paolo Cresta.
La figlia piccola si è salvata perché era a scuola. La
statuina di San Giuseppe giace infranta a terra. Sulla scena del
delitto, Ricciardi, che ha l'amaro dono di vedere e sentire i
morti ammazzati, ascolta le oscure ultime frasi della coppia,
che non gli dicono granché. Il commissario dovrà girare a lungo,
e sempre più in corsa contro il tempo, per le strade di Napoli
per arrivare alla verità.
A guidarlo, come sempre, l'ultimo pensiero delle vittime, e i
cocci di una statuina del presepe, infranta come a voler
raccontare il dolore che ha armato la mano dell'assassino. In
compagnia del fidato, ma non privo di ombre, brigadiere Raffaele
Maione, che in questo romanzo conquista un deciso ruolo di
comprimario, è insidiato nella sua solitudine da un altrettanto
inaspettata rivalità tra due giovani donne che più diverse non
si potrebbe. Tra le casupole dei pescatori immiseriti e gli
ambienti all'avanguardia della Milizia fascista, una città
sempre più doppia e in conflitto avvolge Ricciardi e Maione in
spire sempre più strette.
'Per mano mia', prima di essere un giallo è un affresco di una
città, si aggiunge, "che, allora come oggi, svela i suoi segreti
e il suo spirito attraverso ritualità e tradizioni che affondano
le proprie radici nella notte dei tempi. In una città che si
stende davanti a lui 'come un immenso Presepe', il commissario
Ricciardi si troverà costretto, ancora una volta, a farsi largo
tra menzogne credibili, verità improbabili, lacrime di gioia,
sorrisi disperati, vittime colpevoli e assassini innocenti".
(ANSA).
Dal 30 novembre a Il Pozzo e il Pendolo in scena 'Per mano mia'
Napoli svela i suoi segreti attraverso ritualità e tradizioni