(ANSA) - ROMA, 27 NOV - Il Mezzogiorno cresce più del
Centro-Nord Italia per il secondo anno consecutivo. Il Pil al
Sud è previsto in aumento dello 0,9% nel 2024 contro lo 0,7%
del resto del Paese, secondo il Rapporto Svimez che descrive
come "decisivo" il ruolo del Pnrr.
Si riduce tuttavia lo scarto di crescita favorevole al Sud
rispetto al 2023 e dal prossimo anno, l'Associazione evidenzia i
rischi di un ritorno alla "normalità" di una crescita più
stentata rispetto al resto del Paese nel 2025 e 2026, a causa
del rientro dalle politiche di stimolo agli investimenti e di
sostegno ai redditi delle famiglie.
La legge di bilancio taglierà, secondo le stime di Svimez, le
risorse destinate al Sud di circa 5,3 miliardi di euro nel
triennio 2025-2027. In particolare, l'addio alla decontribuzione
Sud causerà la perdita di 25.000 posti di lavoro. (ANSA).
Svimez, il Sud rallenta, rischio nuovo sorpasso del Nord
Quest'anno il Mezzogiorno è ancora in vantaggio ma perde terreno