(ANSA) - POMPEI, 28 NOV - Sono in corso le operazioni di
smontaggio e sgombero dei materiali residui dei 45 chioschi e
gazebo sequestrati a Pompei (Napoli) a seguito di un'indagine
della procura di Torre Annunziata che ne ha rilevato la totale
illegalità: i chioschi erano adibiti alla vendita di souvenir
davanti agli Scavi e al Santuario, alcuni provvedevano alla
somministrazione di bevande davanti agli ingressi del Parco
Archeologico di Pompei.
Il 7 ottobre scorso, il gip oplontino aveva disposto i
sigilli per le 45 strutture sorte nel tempo senza autorizzazioni
e permessi; nel corso della notifica del provvedimento, i
militari dell'Arma avevano sequestrato un 46esimo chiosco
d'iniziativa.
"Con gli operatori ho assunto un impegno, e cioè di dare
avvio al nostro progetto - spiega il sindaco Lo Sapio - di
installare nuovi chioschi, prefabbricati, di alta qualità
estetica e che possiamo impiantare in poche ore. Poi procederemo
all'assegnazione a chi ne ha i titoli, concedendoli in affitto".
Lo Sapio si è quindi complimentato con gli operatori commerciali
"per la serenità con cui il lavoro di ripristino dei luoghi sta
avvenendo con grande disciplina e senso di civiltà". (ANSA).
Demolizione chioschi abusivi davanti Scavi e Santuario di Pompei
Da decenni vendevano souvenir. Sigilli scattati dopo inchiesta