Campania

A Presenzano studenti costruiscono con Enel "città del futuro"

Riutilizzando cartoni, bottiglie,stecchette e bicchieri di carta

Redazione Ansa

(ANSA) - PRESENZANO, 29 NOV - Cartoni, bottiglie di plastica, stecchette dei gelati, bicchierini di carta, tutto ciò che sarebbe rifiuto diventa la base per costruire la "città del futuro", dove tutto funziona attraverso l'energia pulita; scuole, palestre, campi di calcio e parchi giochi, uffici pubblici e di polizia, e tanti prati e alberi, tutto nasce attraverso le mani creative e sensibili alle tematiche ambientali dei bambini di elementari e medie dell'istituto comprensivo Mignano-Marzano, plesso di Presenzano, comune dell'Alto-Casertano dove da oltre 30 anni è presente la centrale idroelettrica dell'Enel. Un connubio indissolubile tra una delle centrali green più grandi d'Europa e il territorio, per cui non è stata casuale la scelta di organizzare a Presenzano una tappa del progetto "È viva la scuola Labs: energia per il futuro", promosso da Enel e realizzato da Helpcode, che ha già coinvolto nel 2024 in Italia oltre 500 studenti, i loro genitori e numerosi insegnanti, con questi ultimi che hanno ricevuto una formazione mirata di dieci ore totali per facilitare l'implementazione delle attività progettate, e ciò anche senza il supporto degli educatori di Helpcode. A Presenzano sono stati circa 100 gli studenti di età compresa tra i 6 e i 13 anni, che hanno avuto modo di dimostrare il proprio talento presentando i loro progetti sulla sostenibilità e l'energia pulita, ispirati proprio dalla vicina centrale idroelettrica di Enel Green Power "Domenico Cimarosa". I giovani studenti hanno partecipato a un percorso formativo di grande impatto, un full immersion di 15 giorni con con 6 incontri da 2 ore ciascuno, suddivisi in lezioni interattive e laboratori pratici; hanno quindi approfondito le tematiche dell'energia, dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile.
    Culmine del percorso la "fiera delle invenzioni" tenutasi oggi, in cui i giovani studenti hanno presentato i loro elaborati realizzati con materiale che di solito si ricicla, alla presenza del corpo scolastico e dei genitori, della Dirigente dell'istituto Monica Sassi, del direttore della centrale Enel Green Power di Presenzano nonché e responsabile Enel Green Power Area Idroelettrica Sud Andrea Cicero, del sindaco Andrea Maccarelli. C'è Gino della quarta elementare che spiega che "abbiamo costruito la centrale e il Comune usando materiale riciclabile, come i bicchierini per il caffè o le stecchette di legno, e abbiamo usato i piccoli pannelli solari che ci ha dato l'enel perché così questi palazzi hanno energia pulita"; e così avvicinando una lampadina ai pannelli solari si mettono in moto le stecchette di legno, che rappresentano pale eoliche . I più piccoli, quelli di prima e seconda elementare, hanno immaginato case in mezzo a prati verdi e alberi, quelli delle medie, come Denise, Nicole, Luca e Manuel, hanno creato piscine, parchi giochi ecologici, auto e palestre, e tutti si muove attraverso l'energia fornita dai mini pannelli solari.
    (ANSA).
   

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