(ANSA) - NAPOLI, 30 NOV - Omicidio colposo è l'ipotesi di
reato, per il momento contro ignoti, nell'indagine della Procura
di Napoli che mira a fare piena luce sulla morte di Emanuela
Chirilli, la giovane di Maglie (Lecce) che avrebbe compiuto 28
anni a ridosso del Natale, uccisa dal fumo asfissiante provocato
probabilmente dal corto circuito o dal malfunzionamento di una
presa nella sauna accanto alla stanza nella casa vacanze di
piazza Municipio a Napoli dove aveva scelto di soggiornare per
una notte.
Il conferimento dell'incarico per l'autopsia è previsto per
l'inizio della prossima settimana.
Il corpo della giovane, secondo quanto si è appreso, è stato
trovato a pochi passi dalla porta d'ingresso della stanza. Forse
un estremo, disperato quanto inutile tentativo di mettersi in
salvo prima che il fumo invadesse tutti gli ambienti.
Se l'autopsia servirà a fare chiarezza sulle cause della
morte, si aspettano risposte anche dalle testimonianze raccolte,
dal contenuto dei messaggi del cellulare della ragazza e
dall'esame delle immagini delle telecamere di sorveglianza.
(ANSA).
Ragazza morta a Napoli: ipotesi reato è omicidio colposo
Forse ha tentato di salvarsi dal fumo. Attesa per l'autopsia