(ANSA) - CASERTA, 03 DIC - Accusato di rapina ai danni di un
ragazzo, non fu ufficialmente riconosciuto durante le indagini
preliminari ma comunque mandato dalla Procura a processo, dove è
stato assolto per insussistenza del fatto anche su richiesta
dello stesso pubblico ministero. È accaduto al Tribunale di
Napoli Nord dove un 23enne di origine marocchina, da tempo
residente in Italia a Teverola (Caserta), è riuscito con
l'avvocato difensore Enzo Guida a dimostrare al processo la
propria innocenza, che era già emersa in fase di indagine.
L'episodio risale al settembre del 2022, quando un ragazzo di
Aversa denunciò di essere stato aggredito e derubato di soldi e
cellullari da un gruppo di persone.Nella immediatezza dei fatti
riconobbe un minore, nei cui confronti si è proceduto in modo
separato dinanzi al competente tribunale minorile. Ed attraverso
delle foto sui social ritenne di individuare, tra gli autori
dell'episodio delittuoso, anche l'imputato allora 21enne. La
persona offesa ed un testimone furono così chiamati in caserma
per il riconoscimento del sospettato, che era dietro un vetro;
il riconoscimento ebbe però esito negativo, ma nonostante ciò la
Procura di Napoli Nord volle esercitare l'azione penale.
chiedendo e ottenendo dal Gip il rinvio a giudizio del giovane.
Nel corso del processo, la vittima ha poi spiegato che vi era
una differenza tra la persona vista in foto sui social e la
persona fatta vedere in caserma.Lo stesso pm in udienza ha
evidenziato che non vi erano elementi per chiedere una condanna
per l'imputato, avanzando richiesta di assoluzione; dal canto
suo, il difensore dell'imputato, nella discussione finale, ha
posto l'accento su un altro dato probatorio, ovvero che nel
corso delle indagini era stata effettuata una perizia sul
cellullare del minore coinvolto nella rapina, da cui non era
emerso alcun collegamento con l'imputato. Di fronte a tanti
elementi a discolpa, il Tribunale in composizione collegiale ha
assolto con formula piena il 23enne. (ANSA).
A processo nonostante prove a favore, 23enne assolto
Al Tribunale Napoli Nord;vittima aveva visto imputato sui social