Campania

Stellantis: protesta Trasnova ferma produzione a Pomigliano

Mancanza materiali, stop al secondo e terzo turno

Redazione Ansa

(ANSA) - POMIGLIANO D'ARCO (NAPOLI), 03 DIC - Si ferma la produzione sul secondo e terzo turno nello stabilimento Stellantis di Pomigliano d'Arco (Napoli), per mancanza di materiale dovuta al blocco dell'ingresso merci da parte dei lavoratori Trasnova, azienda cui il colosso automobilistico non ha ancora rinnovato la commessa per le attività nei propri siti produttivi italiani. Continua, infatti, il presidio dei circa 90 lavoratori della Trasnova impiegati a Pomigliano, che anche stamattina hanno effettuato un blocco davanti all'ingresso merci. I lavoratori hanno anche allestito un piccolo albero di Natale sul quale, invece degli addobbi colorati, hanno apposto alcuni nomi dei lavoratori con la scritta "licenziato". "Questo è il nostro regalo di Natale da parte di Stellantis - spiegano - non dovevamo essere trattati in questo modo. Dopo anni di lavoro ci licenziano, e lo fanno a Natale". Intanto i sindacati hanno chiesto un tavolo specifico al Mimit per discutere della sola vertenza Trasnova: "Chiediamo il tavolo con urgenza - spiega Giuseppe Raso, segretario generale della Fismic di Napoli e della segreteria nazionale del sindacato - nei prossimi giorni ci sarà un tavolo per l'automotive, ma questi ragazzi, circa 400 impiegati nei siti produttivi di Stellantis in Italia, saranno licenziati a fine anno. Quindi un tavolo è urgente. Abbiamo anche chiesto un incontro con il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, perchè questa vertenza non può passare inosservata". Per oggi, invece, Stellantis ha comunicato il fermo di produzione del secondo e terzo turno in tutti i reparti dello stabilimento pomiglianese, per il quale sarà chiesta la cassa integrazione. (ANSA).
   

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