Campania

A Napoli stand Uil per combattere la violenza sulle donne

Sgambati, sostegno per guidare al percorso di denuncia

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 05 DIC - Uno stand della Uil in Piazza del Gesù a Napoli per aiutare le donne vittima di violenza nella quotidianità, sostenendole nel percorso legale per liberarsi dal giogo.
    "Abbiamo sostenuto - spiega il segretario della Uil di Napoli e della Campania, Giovanni Sgambati - questa campagna che è un prosieguo del 25 novembre, la giornata annuale contro la violenza sulle donne. Lo facciamo non solo nei luoghi produttivi che frequentiamo come sindacato, perché pensiamo che sia molto importante stare nei territori, nelle piazze, costruire l'informazione ma anche far capire bene alle donne quanto sia importante la denuncia. Attraverso questa capacità di diffusione possiamo dare uno strumento in più per capire dove rivolgersi: non sottovalutare la denuncia diventa l'occasione migliore per contrastare la violenza di genere". Nello stand ideato dalla Uil Campania viene distribuito il "Quaderno utile per le donne vittime di violenza" che si apre con una pagina nera e una rossa con due scritte nette "La violenza non è mai amore. Scegli te stessa, proteggiti!".
    All'interno sono spiegati in modo molto comprensibile il congedo indennizzato, il reddito di libertà, l'assegno di inclusione e poi le leggi nazionali sulle violenza di genere e le parole utili spiegate, dal mobbing allo stalking, dal catcalling alla cyberviolenza.
    "Il mondo sindacale - spiega Sgambati - che si vuole occupare delle persone come fa la Uil non può non contrastare un fenomeno che purtroppo è ancora troppo forte, per ragioni culturali. Ma soprattutto vi è ormai un imprinting tra le persone di una idea patriarcale di possesso che la si può sconfiggere solamente se si hanno strumenti conoscitivi e un sostegno di aiuto alle tante donne che subiscono violenza. La Uil, con questa iniziativa, prova a prolungare la giornata del 25 novembre per farla diventare anche una quotidianità di sapere, di informare e questo ha la capacità di stare appunto con i gazebo dentro i territori". Nel quaderno distribuito alle donne ci sono anche i contatti utili con al primo posto il numero di telefono 1522 che è antiviolenza e stalking per 24 ore su 24. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it