Campania

Manfredi, scuola Baracca in campo contro la dispersione

Recupero di spazi, socialità, aggregazione con preside Belliazzi

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 09 DIC - "La Baracca è una scuola storica della nostra città, che è in una zona molto particolare, al centro ma con le difficoltà della dispersione scolastica che abbiamo anche in altri luoghi di Napoli. E' una scuola a cui noi teniamo molto, su cui è stato fatto un grande investimento di riqualificazione". Lo ha detto il sidnaco di Napoli Gaetano Manfredi a margine dell'incontro all'istituto delle medie nel cuore dei Quartieri Spagnoli di Napoli, dove è stato proiettato per i giovani il film "Il treno dei bambini", alla presenza della regista Cristina Comencini e dell'autrice del volume da cui è stato tratto, Viola Ardone.
    Manfredi ha sottolineato che la scuola lavora molto sul "recupero di spazi, di socialità, di aggregazione - ha spiegato - e adesso stiamo cercando di riempirla di contenuti, quindi con una serie di attività pomeridiane che consentono ai bambini di poter avere nuovi interessi, di scoprire nuovi talenti.
    Lavoriamo per avere scuole più aperte, più integrate, più inclusive, una delle strade che noi vediamo per poter combattere la dispersione scolastica". La Baracca è infatti coinvolta in un progetto sperimentale promosso dal Comune di Napoli, che si inserisce in un più ampio programma di interventi dedicati all'infanzia e all'adolescenza. L'iniziativa mira a rafforzare e migliorare le azioni di prevenzione e contrasto al disagio sociale, con un focus particolare sulla povertà educativa che colpisce ragazzi e adolescenti.
    Il sindaco è stato accolto alla scuola da Diego Belliazzi, preside della Baracca: "Stiamo lavorando già da mesi - ha spiegato - con le associazioni del territorio per i giovani di Napoli che partono da zero anni del Lido Comunale fino ai giovani dai 14 ai 18 anni del lice. Lo facciamo con il pieno appoggio del Comune di Napoli. Viviamo qui anche le emozioni dei ragazzi che hanno letto il libro e hanno visto il film, su temi che li hanno toccati e che sono molto sentiti. Tanti ragazzi mi hanno detto di voler andare alla stazione di Napoli, aspettare i loro amici modenesi, hanno scoperto un pezzo di storia che non conoscevano, lo hanno studiato andando a chiedere ai nonni e hanno anche realizzato un cartellone con foto e storie di quel periodo. Il Comune sta individuando fondi da investire sulle scuole, è stata ristrutturata questa palestra che è una delle migliori della città con spogliatoi da club professionisti. C'è anche l'ascensore, molta manutenzione interna. Qui ai Quartieri riscontriamo nelle famiglie grande aspettativa dalla scuola".
    (ANSA).
   

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