Campania

Parlati, Salemme? Aprire di più Centro Produzione Rai a Napoli

Direttore, teatro in diretta da Auditorium avvicina il pubblico

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 10 DIC - "Vogliamo contribuire sempre più a essere motore di cultura per la città, la sua area metropolitana, la Campania: l'operazione con Vincenzo Salemme si inserisce in un quadro complessivo di apertura della struttura al territorio". Antonio Parlati, direttore del Centro di Produzione Rai di Napoli, spiega così il senso della programmazione della tv pubblica che il 26 dicembre trasmetterà in diretta su RaiUno in prima serata il capolavoro eduardiano.
    Un'operazione - preceduta il 21, 22 e 23 dicembre da tre serate sempre dall'Auditorium di Fuorigrotta già sold out con protagonista l'attore nei panni di luca Cupiello - che connota il Centro di Napoli, spiega Parlati all'ANSA, come un'area aperta alla città: "Da tempo realizziamo eventi e iniziative nel segno non solo della produzione televisiva, ma anche teatrale e culturale in senso ampio".
    La rappresentazione di 'Natale in Casa Cupiello' - con il coinvolgimento del Teatro Diana nell'organizzazione delle serate del 21, 22 e 23 dicembre. che ha coprodotto lo spettacolo nella lunga tournee di Salemme - continua il felice esperimento avviato qualche anno fa dalla Rai di Napoli. Parlati ricorda alcuni numeri. Il 17 aprile 2023 'Napoletano? E famme 'na pizza!' su RaiDue ha raggiunto poco meno di 2.000.000 di spettatori sfiorando il 10 per cento di share. Così come ottimi risultati di audience avevano raggiunto nel 2019 tre commedie in prima serata sempre di Vincenzo Salemme: 'Di Mamma Ce n'è una Sola', 'Sogni e Bisogni' e 'Una Festa Esagerata' evidenzia Parlati che ricorda come l'idea del teatro in diretta dall'Auditorium Rai sia nata, anni fa, da una chiacchierata con Salemme in una sala di Castel Sant'Elmo. "E' un modo per avvicinare il pubblico al teatro - spiega il manager della tv pubblica - in tanti ci scrivono giudicando l'iniziativa molto positiva. Soprattutto coloro che per questioni economiche o per motivi di salute non possono andare a teatro e per i quali la diretta televisiva diventa l'unico mezzo per vivere a casa le emozioni del teatro". (ANSA).
   

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