Campania

Osservatorio Dieta Mediterranea,Educazione Nutrizionale a scuola

Presidente Amendolara, sia materia 'curricolare' contro obesità

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 13 DIC - L'"Educazione Nutrizionale" deve diventare materia 'curricolare' in tutte le scuole di ogni ordine e grado, a partire dalle Elementari e dalle Medie composte da "un target più vulnerabile e soggetto all'aggressione della pubblicità e dei prodotti 'ultraprocessati'". E' la proposta di Vito Amendolara, presidente dell'Osservatorio Dieta Mediterranea - che ha già avviato esperimenti diretti in tanti istituti del Sud mettendo a disposizione dei docenti biologi nutrizionisti - per arginare obesità e cattive abitudini a tavola. Amendolara ha lanciato la proposta nel corso della manifestazione promossa dall'Osservatorio a Caserta dal tema 'La Dieta Mediterranea siamo noi'", articolata nei 'Salotti del Benessere', momenti di incontro ma anche di confronto, durante i quali sono stati affrontati i temi dello stile di vita e della sana alimentazione e che si concluderà domani con un convegno nella Reggia.
    La scuola resta centrale: "Siamo già presenti in 6 regioni del Sud, in tanti istituti con le quarte e quinte Elementari e con le tre classi delle Medie; l'informazione ai ragazzi non viene data solo dai docenti ma da biologi nutrizionisti che l'Osservatorio mette a disposizione. L'anno scorso abbiamo fatto una prima prova a Caserta, quest'anno l'esperienza è partita in un'area più vasta e nel corso dell'anno scolastico sarà completata complessivamente in 6 regioni meridionali". Sono tre le novità dell'azione portata avanti dall'Osservatorio Dieta Mediterranea: intervento di biologi nutrizionisti con un programma ad hoc; azione articolata durante l'intero arco dell'anno scolastico con chiusura nelle 'fattorie didattiche'; coinvolgimento dei genitori". Spiega Amendolara: "Non si va da nessuna parte se non c'è un incontro, un pieno rapporto con i genitori. Se non coinvolgiamo le famiglie non si fa nulla". In questo quadro diviene essenziale, sottolinea il presidente dell'Osservatorio, "istituire l'Educazione Nutrizionale come materia curricolare nelle scuole di ogni ordine e grado, a partire dalle Elementari e dalle Medie. In tal senso l'Osservatorio intende sollecitare il Ministero dell'Istruzione e del Merito a lavorare per contribuire a varare una legge ad hoc per una specifica materia non come è stato fatto finora inserendola come elemento marginale dell'Educazione Civica".
    In ogni caso, conclude Amendolara, la scuola non basta per sviluppare un'adesione più mirata: "Ci vuole l'incrocio con la società e occorre intervenire sul mondo della ristorazione. Sono utili i 'Salotti del Benessere', momenti di incontro per accrescere la consapevolezza del cittadino-consumatore, protagonista di scelte libere per non diventare 'utile' consumatore nelle mani delle multinazionali e della grande distribuzione".
    Nella manifestazione in corso a Caserta si discute di alimentazione e stile di vita mediterraneo, degli alimenti che caratterizzano la Dieta Mediterranea, dei consumi alimentari, di ricette e menù, dello spreco zero e del riciclo del cibo, della riscoperta e conoscenza dei territori, della sicurezza alimentare, dell'etichettatura, della biodiversità e del rispetto per l'ambiente in cui si vive. L'evento finale si terrà nella Reggia domani, 14 dicembre (ore 11), sul tema 'Prevenzione primaria per nutrire la salute' con l'intervento, fra gli altri, di Michele Mirabella, scrittore, regista e presentatore Rai. Da ieri e anche per oggi oggi il menù della Dieta Mediterranea può essere degustato in diversi ristoranti della città a partire dalle 20.
    (ANSA).
   

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