Campania

Procuratore, 'truffe assicurative producono il caro polizze'

Caserta terza provincia in Italia per tariffe elevate

Redazione Ansa

(ANSA) - SANTA MARIA CAPUA VETERE, 19 DIC - "Questa indagine sulle truffe alle compagnie assicurative ha svelato uno spaccato di profonda e sistemica illiceità che si ripercuote poi sui cittadini, costretti a pagare premi molto alti". Lo ha detto il Procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere Pierpaolo Bruni nel corso della conferenza stampa convocata negli uffici della Procura per illustrare i dettagli dell'indagine che ha accertato l'esistenza di un'associazione a delinquere formata da medici, avvocati e procacciatori di affari che in cinque anni ha compiuto centinaia di truffe alle assicurazioni; 23 le persone arrestate per un totale di 504 indagati.
    "Caserta - ha poi spiegato il Comandante provinciale dei Carabinieri Manuel Scarso - è terza provincia in Italia quanto al pagamento dei più alti premi assicurativi, e ciò dipende proprio dell'elevato numero di incidenti denunciati, una gran parte purtroppo falsi. A pagare per queste attività illecite sono dunque le compagnie ma soprattutto i cittadini". Scarso sottolinea il coinvolgimento nell'indagine di "tanti colletti bianchi insospettabili, in particolare di medici, che dovrebbero svolgere una professione a supporto delle persone; in questo caso ciò non è avvenuto". L'indagine con i suoi numeri importanti, ha già prodotto un effetto che potrebbe rivelarsi positivo per i cittadini, visto che l'Ania ha convocato le compagnie assicurative per discutere delle eventuali contromisure e dei premi troppi alti. (ANSA).
   

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