Campania

Assalti con esplosivo a bancomat in diverse regioni, 8 arresti

L'associazione aveva sede in provincia di Foggia

Redazione Ansa

(ANSA) - FOGGIA, 20 DIC - I carabinieri di Foggia hanno arrestato otto persone accusate di far parte di un'associazione a delinquere che utilizzava esplosivo per assalti agli sportelli automatici di banche e poste in diverse regioni. Gli arresti sono stati eseguiti su disposizione del gip. Le accuse sono, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata ai furti aggravati dall'utilizzo di materiale esplosivo, violazione della legge sulle armi, ricettazione e riciclaggio.
    Le indagini sono state avviate a dicembre del 2023.
    L'associazione, con sede in provincia di Foggia, avrebbe utilizzato ordigni artigianali - le cosiddette 'marmotte, assimilabili per caratteristiche e composizione ad armi da guerra, per danneggiare le casseforti collegate ai dispositivi di prelievo automatico e impossessarsi del denaro.
    Secondo la ricostruzione della procura di Foggia e dei carabinieri, il modus operandi della compagine criminale prevedeva l'impiego di auto di grossa cilindrata rubate, o con targhe clonate, per gli spostamenti. E l'utilizzo di carte di credito prepagate - fornite da uno degli indagati e intestate a stranieri - inserite nelle bocchette degli sportelli Atm per assicurarne l'apertura e consentire la successiva introduzione della marmotta.
    Le indagini al momento avrebbero accertato nei confronti degli indagati la responsabilità di 17 degli oltre 80 assalti compiuti ai danni di banche e uffici postali tra luglio e settembre 2024 in Puglia (nelle province di Foggia e Bari), Piemonte (in provincia di Torino, dove risiede stabilmente un indagato che fungeva da collegamento con quel territorio), Campania (in provincia di Avellino), Lombardia (nelle province di Pavia e Milano) e Basilicata (in provincia di Potenza). I 17 assalti avrebbero fruttato complessivamente circa 290mila euro.
    (ANSA).
   

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