(ANSA) - GRAGNANO, 20 DIC - Ventotto cipolle, 204 "lupi", un
"rendino" e 1.170 cilindri.
Ad intervenire i carabinieri della sezione operativa di
Castellammare di Stabia, che hanno arrestato due persone, padre
e figlio di 55 e 23 anni. Erano loro, secondo gli inquirenti, a
custodire tutto il necessario per confezionare i botti illegali,
senza alcuna cautela e in barba ad ogni misura di sicurezza.
Il materiale è stato affidato ai carabinieri artificieri del
comando provinciale di Napoli. I due sono stati posti agli
arresti domiciliari con l'accusa di detenzione illegale di
materiale esplosivo.
(ANSA).
Botti illegali nel garage, arrestati padre e figlio
Materiale stipato a Gragnano avrebbe potuto sventrare l'edificio