Campania

Murale di Blu a Napoli rischia rimozione, ricorda ragazzo ucciso

Colpito da carabiniere durante rapina. Comitato,chi teme l'arte?

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 20 DIC - Chi ha paura dell'arte? Inizia cosi la lettera appello del comitato ' Verità e Giustizia per Ugo Russo' diffusa agli organi di stampa dopo le notizie di una probabile rimozione di un murale realizzato dallo street artist Blu ispirato alla vicenda del 15enne ucciso a Napoli il 28 febbraio del 2020 durante un tentativo di rapina ad un carabiniere fuori servizio.
    L'opera, del noto artista di rilievo europeo, lunga una ventina di metri ed alta cinque è stata attuata con la tecnica del Animated Mural , una serie di fermo immagini utilizzati poi per realizzare un'animazione video.
    "Il progetto di Blu - si legge nel comunicato - è ispirato alla storia di Ugo Russo per il quale chiede verità e giustizia (cosa che dovrebbe vedere tutti d'accordo... o no!!?) ma esprime anche uno sguardo più ampio che riflette soprattutto sul nostro rapporto con tutti i ragazzini che appena adolescenti sbandano a tutta velocità in una società che non ha posto per loro e se ne ricorda solo come problema di ordine pubblico".
    La vicenda di Ugo Russo + stata di ispirazione anche per la realizzazione di un altro murale, poi rimosso nel 2023, e di un fumetto di Zerocalcare.
    "Sarebbe auspicabile - conclude la nota nella quale si ricorda anche che è in corso un processo ai danni del carabiniere con l'accusa di omicidio volontario pluriaggravato - che chi prende decisioni sulla cancellazione di questo tipo di opere non si nasconda dietro il formalismo amministrativo ma spiegasse il motivo per cui ci censura l'opera di uno dei più credibili street artist europei mentre si tengono sui palazzi anche storici pubblicità di vari generi alimentari". (ANSA).
   

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