Campania

A Napoli continuano i controlli anti-botti, arresti e denunce

Tante le rivendite abusive di fuochi illegali e pericolosi

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 31 DIC - Sono proseguiti per tutta la giornata, a Napoli e provincia, i sequestri di botti illegali e pericolosi da parte dei carabinieri.
    Nel primo pomeriggio un quarantottenne di Castellammare di Stabia, è stato arrestato per detenzione illegale di esplosivi.
    Durante una perquisizione, anche sul suo veicolo, i carabinieri hanno rinvenuto 10 artifizi esplosivi artigianali. L'uomo è stato messo ai domiciliari in attesa di giudizio.
    Qualche ora più tardi, nel comune di Casoria, sono stati denunciati per commercio abusivo di materiali esplodenti un uomo di 36 anni e uno di 35, entrambi del posto. Stavano vendendo su una bancarella abusiva petardi e giochi pirotecnici. Sedici i chili di botti sequestrati.
    Poco fa, invece, i carabinieri della stazione di Borgoloreto hanno sequestrato un'attrezzata rivendita abusiva di botti nel comune di Sant'Antonio Abate. Fuggiti alla vista della pattuglia, alcuni ragazzi hanno lasciato incustodita la bancarella e i materiali esposti: tra le centinaia di fuochi in vendita, di ogni genere, 200 'magnum' e svariati pacchi di razzi.
    Solo nelle ultime due ore 10 persone sono state denunciate per vendita illegale di fuochi in strada, tra Soccavo e Pianura, quartieri occidentali di Napoli. Negli stessi quartieri, anche 4 arresti: un ventenne e un ventiquattrenne, sorpresi con 19 botti di vario tipo e circa 3 kg di materiale pirotecnico; un uomo di 35 anni, che nascondeva in auto circa 79 chili di botti illegali e un diciannovenne, trovato in strada con 23 artifizi e 7 chili di fuochi pirotecnici. (ANSA).
   

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