Campania

Immigrati del Sudan rappresenteranno Natività ad Acerra

Organizzato da Caritas diocesana,con minori a rischio e disabili

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 04 GEN - Una famiglia del sud Sudan, terra di conflitti e guerre civili, raffigurerà la scena della Natività del presepe vivente realizzato dalla Caritas diocesana di Acerra (Napoli). Un presepe che vedrà la partecipazione di minori a rischio accolti dal centro diurno, giovani disabili, anziani, e famiglie immigrate del territorio. Una rappresentazione unica del presepe che si svolgerà oggi e domani, inaugurato alle 18 dal vescovo e presidente della Conferenza episcopale campana, monsignor Antonio Di Donna, alla presenza anche degli amministratori comunali, nella bellissima cornice del Palazzo vescovile e del Seminario di Acerra, partendo dagli anfratti delle case diroccate del centro storico.
    "Il messaggio che vogliamo trasmettere nell'Anno giubilare della speranza - ha detto il direttore della Caritas diocesana, Vincenzo Castaldo - è di un convicinato in comunione nonostante le diversità, che si armonizzano intorno quel Bambino nato a Betlemme dono di amore per tutta l'umanità". Tutta la comunità, quindi, sarà coinvolta nelle scene che riporteranno i visitatori al tempo in cui Gesù è venuto nel mondo: i minori a rischio del "Centro diurno Mariapia Messina", i giovani disabili, la young Caritas, il Servizio civile, i ragazzi del Liceo artistico Bruno Munari, la Cooperativa Arcobaleno, le famiglie accolte alla Mensa di fraternità San Cuono e figlio, gli anziani e le famiglie immigrate accolte dalla Caritas, tutti insieme attorno alla scena della Natività raffigurata da una famiglia del Sud Sudan. Sempre questa sera si svolgerà, per il secondo giorno consecutivo, anche il Presepe vivente rappresentato presso il Centro pastorale San Giuseppe di Acerra dalla Comunità parrocchiale di Maria del Suffragio, guidata dal parroco e vicario generale della diocesi, don Cuono Crimaldi. (ANSA).
   

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