Campania

Crollo in cimitero Poggioreale, familiari scavano con pale

Protesta per denunciare mancato recupero 300 salme

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 05 GEN - Con le pale e a mani nude hanno scavato nel terreno del cimitero di Poggioreale. Sono i familiari dei 300 defunti rimasti ancora sotto le macerie a tre anni esatti dal crollo verificatosi nella notte tra il 4 ed il 5 gennaio del 2022. I parenti dei defunti hanno deciso di organizzare la clamorosa iniziativa per denunciare ritardi e stallo burocratico che impediscono di riportare alla luce le salme dei loro cari.
    Il crollo si verificò all'interno delle cappelle 'Dottori/Sangioacchino'. Questa mattina il ritrovo dei parenti al Quadrato, davanti alla Chiesa Madre, per poi trasferirsi sul luogo delle macerie. "Dopo tre anni - sottolineano i membri del comitato dei familiari - è ora di scavare noi, per recuperare i nostri cari". (ANSA).
   

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