(ANSA) - NAPOLI, 08 GEN - Crescono i casi di melanoma in
Italia. Nell'ultimo rapporto "I numeri del cancro in Italia
2024", presentato dall'Associazione italiana di oncologia
medica, sono presenti previsioni che indicano come le diagnosi
di melanoma possano raggiungere quota 17.
"Il melanoma - afferma Ascierto - è uno dei principali tumori
che insorgono in giovane età e costituisce in Italia attualmente
il terzo tumore più frequente in entrambi i sessi al di sotto
dei 50 anni. Negli ultimi 20 anni la sua incidenza è aumentata
drammaticamente passando dai 6.000 casi nel 2004 agli 11.000 nel
2014, fino ad arrivare ai possibili 17.000 nel 2024". Anche le
chances di sopravvivenza sono aumentate progressivamente e
significativamente negli anni, in particolar modo grazie
all'immunoterapia che occupa uno spazio di rilievo nelle ultime
linee guida dell'ESMO. Le nuove raccomandazioni sono state messe
a punto da un gruppo multidisciplinare di esperti provenienti da
Europa, Stati Uniti e Australia e si basano sui dati scientifici
più recenti. "Nel documento l'immunoterapia adiuvante, quella
post-intervento chirurgico, viene raccomandata sia nei casi di
melanoma di stadio IIB e IIC, che di stadio III, quindi anche in
presenza di malattia metastatica - spiega Ascierto -
L'immunoterapia adiuvante viene indicata anche come prima
opzione nei casi di melanoma metastatico, prima o in
sostituzione della terapia target. Inoltre, nelle nuove linee
guida è presente la cosiddettà immunoterapia 'dual block',
quella composta da due farmaci che agiscono su due 'blocchi'
diversi di inibizione del sistema immunitario, da poco resa
rimborsabile dall'Agenzia Italiana del Farmaco nei casi di
melanoma non resecabile o metastatico". Come atteso, gli esperti
hanno inserito nelle raccomandazioni anche l'immunoterapia
neoadiuvante, cioè quella che si somministra prima
dell'intervento chirurgico, nei casi di melanoma metastatico.
"Le nuove linee guida tengono conto degli enormi progressi
fatti nella diagnosi e nella cura di questa malattia in forte
crescita - conclude Ascierto - Ma anche se le terapie evolvono
rapidamente, un punto rimane fermo e sempre valido ed è la
prevenzione che rimane la nostra migliore arma contro il
melanoma". (ANSA).
Melanoma,2024 anno nero:+30% di diagnosi. Cresce l'immunoterapia
Ascierto, in nuove linee guida da ultima opzione a prima scelta