(ANSA) - ROMA, 08 GEN - Al largo dei Campi Flegrei e
dell'Isola di Ischia giace un antico vulcano sommerso rimasto
finora sconosciuto, insieme a un'enorme frana sottomarina che si
estende per decine di chilometri e che potrebbe aver generato
uno tsunami. La scoperta, pubblicata sulla rivista
Geomorphology, si deve ad un gruppo di ricercatori italiani
dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e
dell'Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle
Ricerche, che hanno svelato queste strutture geologiche sommerse
grazie al rilevamento di anomalie magnetiche nel corso di
sondaggi aerei e navali.
"Uno dei risultati principali del nostro studio è senza
dubbio l'identificazione, sulla base dell'analisi morfologica
del fondale e delle anomalie magnetiche, di una caldera di
grandi dimensioni mai descritta prima", commenta Riccardo De
Ritis dell'Ingv, primo autore dell'articolo. La caldera è la
conca che si forma dopo lo sprofondamento della camera magmatica
di un vulcano in seguito a un'imponente eruzione. "Questa
scoperta potrebbe rivelarsi importante - aggiunge De Ritis - per
la comprensione della storia evolutiva e dell'attività vulcanica
dei Campi Flegrei e dell'Isola di Ischia".
I dati hanno evidenziato anche una vasta frana sottomarina di
decine di chilometri, che potrebbe essere il risultato di eventi
legati all'instabilità dei versanti vulcanici, svelando per la
prima volta la geologia sottomarina di quest'area del Mar
Tirreno. "Lo studio apre a importanti riflessioni - afferma
Salvatore Passaro del Cnr-Ismar, co-autore dell'articolo - per
la mitigazione del rischio vulcanico in una delle aree più
densamente popolate d'Italia". (ANSA).
Scoperto un antico vulcano sommerso al largo dei Campi Flegrei
Insieme a una vasta frana sottomarina di decine di chilometri