(ANSA) - TORRE DEL GRECO, 15 GEN - Il marito porta il
braccialetto elettronico a causa del divieto di avvicinamento
alla consorte. Ciò nonostante, la coppia si presenta lo stesso
in caserma per sporgere una denuncia e l'uomo viene arrestato.
L'atteggiamento dei due, timoroso e diffidente, ha però
insospettito il carabiniere della compagnia di viale Carlo
Alberto Dalla Chiesa chiamato a trascrivere i fatti. A questo
punto il militare si è allontanato con il proposito di svolgere
un controllo sulla coppia, che nel frattempo era in sala
d'attesa. E così ha scoperto che il 61enne non solo aveva il
divieto di avvicinamento alla moglie, ma che avrebbe dovuto
indossare anche il braccialetto elettronico, che gli è stato
installato lo scorso ottobre su disposizione dell'autorità
giudiziaria. A questo punto i carabinieri sono tornati dai due e
hanno chiesto chiarimenti, appurando che - sotto il polsino del
giubbotto dell'uomo - c'era effettivamente il dispositivo.
Dalla ricostruzione fornita dalle forze dell'ordine, i due -
dallo scorso mese di dicembre e senza informare né Procura né
carabinieri - sarebbero tornati insieme e convivevano. Non solo,
per evitare la localizzazione del braccialetto la coppia aveva
deciso di lasciare lo smartphone in dotazione alla 60enne e che
era collegato al dispositivo elettronico indossato dal marito
all'interno dell'auto, a una distanza di più di 500 metri dal
luogo di residenza.
Il 61enne è stato arrestato per la violazione del divieto di
avvicinamento. La denuncia è stata invece regolarmente
presentata.
(ANSA).
Ha divieto avvicinamento ma torna con la moglie, arrestato
Lui aveva braccialetto, lei 'delocalizza' smartwatch