Campania

La prefetta di Caserta, "vigili contro l'antisemitismo"

Evento per ricordare Shoah con gli studenti

La prefetta di Caserta, "vigili contro l'antisemitismo"

Redazione Ansa

(ANSA) - CASERTA, 27 GEN - All'Auditorium della Provincia di Caserta si è svolta la cerimonia commemorativa organizzata dalla Prefettura di Caserta, in collaborazione con l'Ufficio Scolastico provinciale, in occasione del Giorno della memoria, presenti rappresentanze di studenti degli istituti scolastici della provincia. "I sentimenti di odio e violenza che furono all'origine di una pagina così buia della storia dell'Europa e dell'intera umanità - ha sottolineato nel suo intervento la prefetta Lucia Volpe, rivolgendosi soprattutto agli studenti - si manifestano tuttora in gesti, parole, forme di comunicazione, anche non verbale, spesso amplificati dai social media, che sono entrati a far parte della quotidianità di tutti noi e specialmente dei nostri ragazzi. Fenomeni dell'era moderna, ma che hanno alla base la stessa radice di discriminazione, intolleranza e barbarie che condusse alla Shoah. Di fronte a tutto questo - ha evidenziato la prefetta - è necessario restare vigili, raccogliendo l'esortazione del Presidente Mattarella, che ha sottolineato più volte l'importanza di non abbassare la guardia e di vigilare contro l'antisemitismo, la violenza e il fascismo".
    La prefetta ha poi invitato a "non sottovalutare nessun fenomeno improntato alla violenza, né in società, né a scuola, né tantomeno in famiglia. Occorre l'impegno delle famiglie, della scuola, della società civile, di ciascuno di noi, e far fronte comune per contrastare ogni forma, sia pure latente, di discriminazione attraverso l'educazione, l'istruzione, la conoscenza, in una parola attraverso la cultura, che è cultura del rispetto e della solidarietà, cultura del rispetto della vita, della dignità di ogni persona e dei suoi diritti. Solo così potremo guardare al futuro con ottimismo e serenità, confidando che una tragedia come quella della Shoah non accada mai più".
    Nel corso dell'evento sono stati ricordati, attraverso le testimonianze di alcuni familiari, 19 cittadini della provincia di Caserta, ai quali il Presidente della Repubblica ha conferito la medaglia d'onore alla memoria riconosciuta ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l'economia di guerra.
    (ANSA).
   

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