Campania

Rabbino capo Napoli, antisemitismo nascosto è tornato

Moscati: "E nel modo peggiore,in varie città compresa la nostra"

Rabbino capo Napoli, antisemitismo nascosto è tornato

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 27 GEN - "L'antisemitismo è sempre rimasto un po' nascosto in alcune persone e ha avuto uno sviluppo enorme in questo periodo perché non si fa distinzione fra lo Stato di Israele e gli ebrei e quindi si mette tutto insieme ed è tornato fuori nel modo peggiore". Lo ha detto Cesare Moscati, rabbino capo della comunità ebraica napoletana, a margine della cerimonia in via Luciana Pacifici, a Napoli, in occasione della Giornata della Memoria.
    "Queste iniziative sono di fondamentale importanza - ha aggiunto - soprattutto in questo periodo in cui purtroppo vediamo che l'antisemitismo sta rifornendo anche qui a Napoli, oltre che in altre città quali Milano, Bologna, Roma. Fare memoria significa fare capire soprattutto ai giovani quello che è successo perché purtroppo tra i giovani e nelle Università c'è questo ritorno forte di antisemitismo, forse dovuto alla non conoscenza ed è con loro che dobbiamo lavorare per fare conoscere quello che è stato affinché non accada più".
    Il rabbino ha denunciato che anche nel capoluogo campano c'è chi nella comunità ebraica ha paura. "La paura è individuale, ci sono alcune persone che possono avere paura - ha spiegato - ma devo affermare che la cittadinanza, a cominciare dal sindaco, dal prefetto e dalle forze dell'ordine stanno lavorando molto bene e ci danno protezione H24. Ci sentiamo sicuri". (ANSA).
   

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