Campania

Close up cantieri, il dietro le quinte del parco di Ercolano

Colonnato Tuscanico e domus Erma di bronzo aperti ai visitatori

Redazione Ansa

(ANSA) - ERCOLANO (NAPOLI), 30 GEN - Il Parco archeologico di Ercolano apre le porte ai visitatori e mostra i lavori 'dietro le quinte' di restauri e di interventi nelle domus dell'antica città. Questa mattina un gruppo di visitatori ha fatto tappa alla Casa dell'Erma di bronzo e al Colonnato Tuscanico, nell'ambito dei Close Up Cantieri, iniziativa giunta al settimo anno che consente a quanti si recano al Parco archeologico e ne facciano richiesta, di assistere ai lavori di restauro e conservazione e di interagire con il personale all'opera.
    Due ambienti molto suggestivi in cui sono in corso progetti di restauro differenti: la Casa dell'Erma di bronzo rientra in una manutenzione di tipo straordinario ciclico "All'interno del Parco ciclicamente si fanno interventi di manutenzione che riguardano tutto il tessuto urbano, servono per intervenire in situazioni di casi limite: situazioni strutturali o, come nel caso dell'Erma di bronzo, su questioni che riguardano anche il decoro del tutto perché lì vi sono una serie di graffiti e atti vandalici. E, per evitare casi di emulazione, si è deciso di fare il restauro della domus" ha spiegato Chiara Coticelli, funzionaria restauratrice del Parco archeologico di Ercolano che ha accompagnato un gruppo di visitatori nel Close Up.
    "Analizzando questa situazione, ci si è resi conto che nel pacchetto di questo intervento di manutenzione, bisognava intervenire anche sul consolidamento di affreschi e pavimentazioni. Ci saranno una serie di interventi che verranno fatti lì. Attualmente sono in corso interventi di pulitura e di consolidamento strutturale, della pellicola pittorica originale".
    Mentre per quanto riguarda il Colonnato Tuscanico "Siamo entrati in un ambiente che riaprirà nei prossimi mesi e dove si sta intervenendo nelle ultime fasi di lavorazione che riguardano principalmente le pavimentazioni: di solito negli interventi si lavora dall'alto verso il basso, si è intervenuti sulle coperture, con un lavoro strutturale ed estetico sugli affreschi, sui pavimenti mosaicati e adesso si sta lavorando sui battuti".
    Il Close Up Cantieri sarà seguito da ulteriori appuntamenti il 30 gennaio, 13 e 27 febbraio, 13 e 27 marzo.
    "Attraverso Close Up Cantieri apriamo le porte dei cantieri di restauro e conservazione, permettendo ai visitatori di vedere da vicino il lavoro che viene fatto per preservare e valorizzare l'incredibile patrimonio archeologico di Ercolano. Questo non solo avvicina il pubblico alla realtà quotidiana della ricerca e del restauro, ma offre anche un'opportunità di apprendimento diretta, che arricchisce la visita con una comprensione più profonda della nostra missione di tutela e valorizzazione del sito" dichiara il direttore del Parco archeologico di Ercolano, Francesco Sirano "Il Parco archeologico è un luogo vivo, in continuo cambiamento, e con Close Up Cantieri cerchiamo di rendere visibile e trasparente il processo di conservazione, permettendo ai visitatori di entrare in contatto con il lavoro degli archeologi, restauratori ed esperti che, giorno dopo giorno, contribuiscono a mantenere viva la memoria di questo straordinario sito. Siamo entusiasti di poter condividere con il pubblico il dietro le quinte di un progetto che non riguarda solo la storia del passato, ma anche quella del presente e del futuro del nostro patrimonio". La partecipazione ai Close Up Cantieri è gratuita e inclusa nel biglietto di ingresso. (ANSA).
   

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