Campania

Quartieri Spagnoli, scuola di futuro

Fondazione Foqus a Didacta Firenze

Quartieri Spagnoli, scuola di futuro

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 14 MAR - Le scuole dei Quartieri Spagnoli sono il fulcro dell'innovativo progetto educativo dedicato alla lotta contro l'abbandono e la dispersione scolastica. "Quartieri Spagnoli, Scuola di Futuro", sarà presentato nell'ambito della manifestazione Didacta Italia, in programma a Firenze dal 12 al 14 marzo.
    Il progetto si sviluppa in un contesto sociale complesso: i Quartieri Spagnoli, in particolare l'area di Montecalvario, presentano una popolazione con elevate percentuali di povertà educativa e sociale. Qui, oltre l'80% degli adulti non ha completato l'obbligo scolastico e il 25% degli studenti è a rischio di dispersione scolastica. La situazione è ulteriormente aggravata dalla disoccupazione e dalla criminalità organizzata.
    L'ambizioso progetto mira a sperimentare, in un contesto caratterizzato da altissime percentuali di abbandono scolastico, una complessa serie di azioni. Le attività includeranno un'offerta formativa integrativa del curriculum scolastico, che prevede azioni trasversali agli ambiti generazionali come teatro, musica e promozione dei diritti e della cittadinanza attiva. Saranno inoltre realizzate iniziative di apprendimento extra-scolastico, con attività outdoor rivolte a studenti di ogni ordine e grado, in linea con il metodo della scuola attiva.
    Realizzato nell'ambito dei progetti promossi dal bando "A scuola per il futuro", iniziativa della Fondazione CDP, il progetto raccoglie e coordina una rete di esperti protagonisti delle più recenti politiche di contrasto alle povertà educative, tra cui la Fondazione FOQUS (capofila), la Robert F. Kennedy Human Rights Italia, la Fondazione di Comunità di Milano, Fondazione Vodafone, Fondazione World Youth Orchestra, la cooperativa Liberetà Napoli, l'associazione Napoli Children, l'impresa sociale "Dalla Parte Dei Bambini", che sperimenteranno nuovi approcci all'emergenza educativa insieme alle scuole "Baracca" e "Eduqa" agli istituti "Serra", "Elena di Savoia" e "Genovesi", con la collaborazione del Comune di Napoli - II Municipalità.
    La durata complessiva del progetto è di 24 mesi e si articolerà in un'azione coordinata che coinvolge l'intera comunità, attivando tutte le risorse disponibili per costruire un quartiere educativo e inclusivo.
    Renato Quaglia, Direttore Fondazione Foqus: Sperimentiamo per la prima volta su una scala di quartiere, coinvolgendo ragazzi di diverse generazioni e scuole, un approccio innovativo a contrasto della dispersione scolastica.
    Ringraziamo CDP che consente questo nuovo approccio, che dichiara una volta di più la volontà di non rinunciare all'impegno a ridurre le troppo alte percentuali di ragazzi che abbandonando la scuola, rinunciando al futuro.
    Federico Moro, Segreterio Generale RFK Italia "L'educazione civica è una materia fondamentale per formare studentesse e studenti ad essere cittadini responsabili e consapevoli. La nostra attività consiste nel formare i docenti di ogni ordine e grado mettendo a disposizione gratuitamente il programma CivicAttiva con la quale forniamo strumenti utili alla formazione dei giovani studenti. Dopo aver premiato Foqus nel 2023 abbiamo intrapreso un percorso comune perché condividiamo la visione di una scuola aperta ai territori e promotrice di opportunità ed equità" Rachele Furfaro, Fondatrice e Direttrice Dalla Parte Dei Bambini: Nei prossimi due anni si coordineranno in un unico progetto, a favore dei giovani dei Quartieri Spagnoli, competenze ed esperienze di enti di diverse città italiane. Musica, teatro, diritti civili, digitalizzazione: le scuole più attive del quartiere (Baracca, FOQUS, Eduqa, e poi Genovesi, Serra, Elena di Savoia) dimostreranno la disponibilità della scuola a costruire nuove prospettive e ragioni per non essere abbandonata.
    Le azioni di "Quartieri Spagnoli, Scuola di Futuro" si articoleranno in cinque aree principali: 1. Formazione Integrativa del Curriculum Scolastico: -Formazione Teatrale: Organizzata dalla Cooperativa Liberetà, in collaborazione con il Teatro delle Albe di Ravenna, prevede attività pratiche per 120 ragazzi delle scuole secondarie di primo grado.
    -Formazione Musicale: A cura della World Youth Orchestra, offre esperienze musicali in orario extra-scolastico per 60 ragazzi delle scuole primarie, con possibilità di continuazione nella pratica musicale.
    -Competenze Digitali: Gestita dalla Fondazione Vodafone, utilizza l'applicazione LV8 per promuovere l'apprendimento di competenze digitali tra 240 ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado, con l'assistenza dell'Associazione Muezzin.
    2. Iniziative di Apprendimento Extra-Scolastico: - Attività pratica di apprendimento cooperativo ed outdoor: coordinata dalla Fondazione FOQUS per ragazzi di diverse età, ispirata ai modelli di scuola attiva (Freinet, Montessori, Dewey) prevedendo la partecipazione alla ricerca europea sull'analisi del benessere psicofisico di bambini e ragazzi e lo scambio con esperienze in contesti europei.
    3. Formazione del Personale Docente e Non Docente: - Condotta dagli esperti di "Dalla Parte Dei Bambini", offre laboratori e workshop di formazione per introdurre metodologie didattiche innovative, coinvolgendo 360 ragazzidelle scuole primarie e secondarie di primo grado.
    4. Riqualificazione di Piazza Montecalvario: - Progetto a cura dell'Associazione Napoli Children, in collaborazione con la Fondazione di Comunità di Milano, prevede la trasformazione della piazza in uno spazio pubblico di apprendimento informale.
    5. Promozione della Cittadinanza Attiva: - Gestita dalla Robert F. Kennedy Human Rights Italia, coinvolge ragazzi delle scuole primarie in attività di sensibilizzazione sui diritti individuali e collettivi della generazione giovane, con la presenza di esperti in diritti, conducendo anche indagini sulla percezione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. (ANSA).
   

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