Campania

Il Treno dei Bambini per la riapertura del Metropolitan

Domani in streaming con Modena anche Ardone, Comencini e attori

Il Treno dei Bambini per la riapertura del Metropolitan

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 19 MAR - Napoli e Modena unite nel segno de "Il treno dei bambini" il film di Cristina Comenicini domani alle ore 19,00 al centro del primo evento ospitato dal cinema Metropolitan di Napoli che riapre nello stesso giorno con la nuova gestione di Circuito Cinema.
    La serata speciale è promossa dalla Film Commission Regione Campania e dall'Emilia Romagna Film Commission e collega la storica sala napoletana (fu il cinema più grande d'Italia nel 1948 con 3000 posti, poi è divenuta multisala, ultima chiusura lo scorso gennaio) e il Cinema Arena di Modena. La proiezione sarà contemporanea in streaming con interventi e testimonianze.
    Ambientato tra Campania ed Emilia Romagna, "Il treno dei bambini" di Cristina Comencini (un'esclusiva Netflix prodotta da Palomar, presentato alla festa del Cinema di Roma) dall'omonimo romanzo di Viola Ardone, descrive "un viaggio tra la miseria e il pregiudizio - si legge nelle note - ma soprattutto una storia di solidarietà e di desiderio di rinascita dell'Italia del dopoguerra, vista con gli occhi di un bambino". A Napoli (che con Salerno e Torre Annunziata ha ospitato le riprese del film), saranno presenti in sala la scrittrice Viola Ardone, l'attrice Antonia Truppo, il piccolo Christian Cervone, Lucia Valenzi (scrittrice e Presidente della Fondazione Valenzi), Andrea Occhipinti (per Circuito Cinema) e il direttore della FCRC Maurizio Gemma. A Modena ci sarà la regista Cristina Comencini con Remo Bagnoli e Maura Bartoli, figli di due delle tantissime famiglie modenesi che nel secondo dopoguerra ospitarono migliaia di bambini del Sud, vittime delle conseguenze belliche e arrivati in città su quelli che sono poi passati alla storia come i "Treni della felicità". L'evento di Modena è promosso da Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea, Centro documentazione donna, UDI, Fondazione Villa Emma, Fondazione Fossoli, Fondazione Modena 2007, Comune di Modena Assessorato alla Cultura, con la collaborazione del Comitato per la storia e le memorie del Novecento del Comune di Modena e Comitato provinciale celebrazioni Modena con il sostegno di Abitcoop, Legacoop estense. L'evento al Metropolitan è gratuito, il pubblico non prenotato sarà accolto fino ad esaurimento posti. (ANSA).
   

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