Campania

Agricoltura: in Campania premialità in bandi Psr

Per le aziende della rete lavoro agricolo di qualità

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 14 LUG - Saranno assegnati due punti in più alle aziende agricole, aderenti alla rete del lavoro agricolo di qualità, che parteciperanno ai bandi del PSR 14/20 pubblicati dalla Regione Campania.
    La premialità - inserita per le tipologie di intervento 4. 1.1. azione A, 4.1.1 azione B, 4.2.1 e 4.2.2 - sono state "fortemente volute" dalle segreterie regionali della Fai Cisl e della Flai-Cgil Campania che ne avevano avanzato richiesta alla direzione generale per le Politiche agricole alimentari e forestali della Regione Campania. Dopo Puglia ed Emilia-Romagna, la Campania è così la terza regione in Italia ad aver introdotto questa novità che ha l'obiettivo di premiare le aziende agricole che mettono al centro della loro attività la legalità, i diritti e il contrasto al caporalato.
    "La Rete del Lavoro agricolo di qualità - dicono i segretari generali di Fai Cisl e Flai Cgil Campania, Bruno Ferraro e Giovanna Basile - è stata la prima e concreta iniziativa finalizzata allo sviluppo di azioni positive di contrasto al caporalato e al lavoro nero in agricoltura. Introdotta dalla legge 116 del 2014 e successivamente modificata dalla legge 199 del 2016, rappresenta il riconoscimento dell'organizzazione del lavoro etica e rispettosa della legge delle imprese aderenti.
    Siamo soddisfatti della scelta della Regione Campania di voler premiare le aziende agricole aderenti alla rete. Si tratta di un segnale forte e concreto nella lotta al caporalato oltre a rappresentare una garanzia di qualità per i consumatori ed i cittadini". (ANSA).
   

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