Campania

La "Randonnée reale", tra la Reggia e i piccoli borghi

Domenica tour lento in bici tra due province e siti Unesco

Redazione Ansa

(ANSA) - CASERTA, 13 SET - Un tour "lento" in bici che si sviluppa quasi totalmente su strade secondarie e che interessa due province, Caserta e Benevento, e diversi siti Unesco, come la Reggia di Caserta e l'Acquedotto Carolino. E' la Quinta Randonnée Reale Borbonica, in programma domenica 18 settembre, i cui dettagli sono stati illustrati alla Reggia Vanvitelliana in una conferenza stampa cui hanno preso parte il direttore generale della Reggia Tiziana Maffei, l'assessore regionale al Turismo Felice Casucci, Gerardina Martino, assessore allo Sport del Comune di Caserta, Caterina Coletta, vicesindaco del comune di Castel di Sasso, e Giuseppe Gallina, vicepresidente Audax Randonneur Italia. La manifestazione è organizzata dall'associazione sportiva dilettantistica di promozione sociale "Cam.bi.a." con la Reggia di Caserta e il Comune di Castel di Sasso, che sarà anche luogo di partenza e arrivo; patrocinio dei Comuni di Caserta, Valle di Maddaloni, Ruviano, Alife, Liberi.
    "La Randonnée Reale - ha detto Casucci - è un tipo di turismo intermodale che mette insieme i luoghi topici della bellezza con i territori. La Reggia di Caserta ha un territorio vastissimo non solo in termini di qualità ma anche di quantità, offrendo tante cose che dobbiamo far conoscere. Ciò è possibile attraverso un turismo lento". Per il direttore della Reggia, "siamo in un territorio di grandi potenzialità. Per noi - ha aggiunto la Maffei - è un obiettivo importante sostenere iniziative che permettano una fruizione allargata e far conoscere e vivere anche il territorio che va oltre la Reggia".
    "Il tracciato - ha spiegato Gallina - si sviluppa quasi totalmente su strade secondarie tra Caserta e Benevento, e un unico grande sito Unesco che comprende la Reggia, il Belvedere di San Leucio, l'Acquedotto Carolino. E ancora tanti siti minori. Il percorso prevede il transito in borghi come Casertavecchia, Sant'Agata de' Goti, Airola, Moiano, Ruviano, Caiazzo, Alife, Gioia Sannitica, Liberi, per ritornare a Castel di Sasso". (ANSA).
   

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