(ANSA) - NAPOLI, 04 OTT - Esplorare il cinema ispirato alla
vita nel mare e sensibilizzare l'opinione pubblica su valori
universali e tematiche ambientali fondamentali per la salute
dell'uomo e del pianeta blu. Sono gli obiettivi con cui da
quest'anno a Napoli prende il via il Film Festival
Internazionale Pianeta Mare di Napoli, un evento divulgativo
ideato in occasione del 150esimo anniversario della Stazione
Zoologica Anton Dohrn, Ente pubblico italiano di ricerca per la
biologia, l'ecologia e le biotecnologie marine, presieduto dal
professor Chris Bowler.
Il Festival, che si svolgerà dal 5 all'8 ottobre, è stato
organizzato con il contributo della Regione Campania e della
Film Commission Regione Campania e con il patrocinio della
Commissione europea - Rappresentanza in Italia e del Comune di
Napoli. La prima edizione sarà ad ingresso gratuito e si
svolgerà in due diverse sedi: il nuovo Museo Darwin Dohrn sulla
biodiversità ed evoluzione della vita in mare in Villa Comunale,
e il Cinema Academy Astra in via Mezzocannone 109, grazie alla
partnership con l'Università di Napoli Federico II. Inoltre, una
partnership culturale rilevante ci sarà con il Museo della
Centrale dell'acqua di Milano MM che proietterà una selezione
dei corti in concorso a Napoli.
Nella città internazionale di Napoli, in uno dei golfi più belli
e ricchi di varietà per biodiversità al mondo, dal 5 all'8
ottobre saranno accolti numerosi eventi importanti divisi per
diverse sezioni cinematografiche, ma anche scientifiche e
musicali (programma completo su www.pianetamarefilmfestival.it)
Due sono le sezioni di concorso principali che mettono in palio
due premi importanti, "Features film" dedicata ai lungometraggi,
con un premio al miglior film di 3.000 euro, e "Short movies"
riservata ai cortometraggi, con un premio di 2.000 euro. In
totale sono 16 i film e corti in competizione, scelti tra opere
ricevute da registi e registe di 22 nazioni, con età media under
40, 2 delle quali saranno in anteprima mondiale e 3 in anteprima
italiana. "Una selezione composita - evidenzia Ferdinando Boero,
presidente della Fondazione Dohrn e del Film Festival
Internazionale Pianeta Mare di Napoli - opere con impostazioni
differenti e realizzate adoperando modalità narrative anche
distanti tra loro, che presentano, inoltre, una interessante
varietà di generi, dal documentario all'animazione passando per
la videoarte fino alla finzione. Tante le tematiche affrontate,
da uno sguardo diretto sull'ambiente marino fino a riflessioni
di varia natura sulla contemporaneità di un ecosistema
complessivo, ormai sotto attacco, la volontà è stata quella di
offrire una proposta di ampio respiro, nella ricerca di un
equilibrio tra l'uomo, il mare e la natura".
La giuria del Film Festival sarà presieduta dalla regista
Antonietta De Lillo. (ANSA).
Pianeta Mare, a Napoli un nuovo festival cinematografico
In occasione 150 anni stazione zoologica Anton Dohrn
