Campania

Napoli orientale, al via messa in sicurezza e bonifica falda

Dai fondali al depuratore. Manfredi, interventi attesi da anni

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 26 DIC - Al via la messa in sicurezza e bonifica di Napoli Orientale con la firma della convenzione tra il Comune di Napoli e Sogesid S.p. A, società del Ministero dell'Ambiente e di quello delle Infrastrutture.
    L'intesa disciplina sotto il profilo procedurale, amministrativo e finanziario la modalità di esecuzione delle attività previste nel Nuovo Accordo di Programma "sottoscritto l'8 giugno 2022 tra il Ministero della Transizione Ecologica (oggi Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica), la Regione Campania, la Città Metropolitana di Napoli, il Comune di Napoli e l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale. Sono 13 gli interventi da realizzare, per un importo complessivo superiore ai 35 milioni di euro, la cui attuazione è prevista in capo al Comune di Napoli, tranne che per l'intervento di "Caratterizzazione dei fondali del Porto di Napoli", affidato all'Autorità di Sistema Portuale Mar Tirreno centrale. Tra i vari interventi: messa in sicurezza di emergenza e bonifica della falda, caratterizzazione dei fondali del Porto di Napoli, analisi di rischio del suolo di 9 aree pubbliche, bonifica del sito Impianto di depurazione di San Giovanni a Teduccio. Con la convenzione sottoscritta, alla Sogesid S.p.A è affidata l'esecuzione delle attività tecnico-specialistiche connesse alla progettazione e realizzazione degli interventi di messa in sicurezza di emergenza e bonifica della falda per un importo pari a 25 milioni di euro.
    "Si tratta di interventi strategici attesi da anni per rilanciare l'intera zona orientale della città che sarà sempre più destinata allo sviluppo sociale e tecnologico in nome della tutela dell'ambiente e per il recupero dell'uso del litorale", il commento del sindaco Gaetano Manfredi.
    "Con la firma della Convenzione tra il Comune di Napoli e la Sogesid S.p.A si apre l'importante fase attuativa della messa in sicurezza di emergenza e bonifica della falda del sito di Napoli Orientale a valere sui fondi disciplinati dal nuovo Accordo di programma sottoscritto nel 2022", ha dichiarato l'assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti del Comune di Napoli Edoardo Cosenza. "L'Amministrazione Manfredi ha dato un forte impulso a un procedimento che nasce nel lontano 1998 con la definizione del SIN Napoli Orientale, prosegue attraverso un complesso iter tecnico- amministrativo di modifiche normative e aggiornamento.
    L'obiettivo ultimo dell'Amministrazione è lo sviluppo dell'area a est di Napoli di cui la bonifica dei siti è una parte ambientalmente rilevante. Ora si può partire con gli interventi che interessano un'area a terra pari a ca 830 ettari", conclude Cosenza.
    "L'importanza del ruolo affidato alla Società che, attraverso le proprie competenze multidisciplinari ed expertise settoriale maturata anche con riferimento alle peculiarità del sito specifico", ha affermato l'Amministratore Delegato della Sogesid Errico Stravato, "ci consente di assicurare l'intera filiera dei servizi, dalla progettazione all'affidamento e realizzazione degli interventi programmati". (ANSA).
   

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