(ANSA) - NAPOLI, 25 GEN - Primo intervento in Campania e
terzo in Italia domani presso il Parco Nazionale del Vesuvio a
Napoli di Think Forestry, il progetto di Intesa Sanpaolo
dedicato alla forestazione nazionale e alla tutela del capitale
naturale: in particolare, presso il Parco verrà promossa la
rinaturalizzazione degli ecosistemi danneggiati dagli incendi
grazie alla messa a dimora di alberi di specie locali. La banca
ha assunto impegni Net Zero per le proprie emissioni entro il
2030 e con questa iniziativa, che si è già svolta a Torino e
Roma, punta a favorire la sostenibilità ambientale e la
transizione delle imprese del territorio.
Think Forestry è realizzato in collaborazione con Rete Clima
Impresa Sociale, realtà leader in Italia nello sviluppo di
progetti di decarbonizzazione per le aziende, soluzioni ESG e
nuova forestazione nazionale a livello urbano ed extraurbano: il
progetto Think Forestry è inserito nella Campagna Foresta
Italia, la più grande azione nazionale di forestazione sostenuta
da soggetti privati, promossa da Rete Clima insieme a Coldiretti
e PEFC Italia. Per il Parco Nazionale del Vesuvio, istituito nel
1995 per proteggere l'area a elevata biodiversità che cresce sui
pendii del vulcano, è previsto l'avvio della messa a dimora di
un lotto di 1.000 esemplari individuati tra le specie autoctone.
Tra gli esemplari arborei il leccio, associato ad altre piante
caducifoglie (roverella, terebinto, albero di Giuda, orniello);
mentre numerose sono le specie arbustive (fillirea, mirto,
corbezzolo, alloro, viburno, alaterno, lentisco, cisto e diverse
ginestre). All'evento di domani, insieme a numerosi imprenditori
locali, parteciperanno Raffaele De Luca, Presidente del Parco
Nazionale del Vesuvio, Paolo Viganò, Fondatore e Presidente di
Rete Clima, e Giuseppe Nargi, Direttore Regionale Campania,
Calabria e Sicilia di Intesa Sanpaolo, che ha sottolineato
l'importanza dell'iniziativa: "Per la prima volta una banca
italiana si impegna direttamente e attiva ilsistema delle
imprese verso un percorso disviluppo sostenibile, con
l'obiettivo delle emissionizero. Siamo però consapevoli -ha
aggiunto Nargi- che occorrono competenze specifiche che solo un
partner qualificato come Rete Clima può garantirci. Domani nel
Parco Nazionale del Vesuvio avvieremo la messa a dimora di 1.000
alberi, ma vogliamo anche assicurarci che siano le specie adatte
a questo luogo e a queste condizioni climatiche, e che ricevano
nel tempo le cure necessarie per svilupparsi al meglio". (ANSA).
Parco Nazionale Vesuvio, Intesa Sanpaolo pianta 1.000 alberi
Arriva a Napoli il progetto 'Think Forestry'