Campania

Eic celebra a Caserta la Giornata Mondiale dell'Acqua 2024

Mascolo: "In corso una grande opera di risanamento ambientale"

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 22 MAR - Il convegno incentrato sul tema "La risorsa idrica sostenibile: soluzioni e strategie", nella sala Romanelli della Reggia di Caserta, è l'iniziativa con cui l'Ente Idrico Campano ha celebrato la Giornata Mondiale dell'Acqua 2024: è stata, viene sottolineato, "un'occasione importante di confronto e riflessione sulle sfide legate alla gestione responsabile dell'acqua e sulla promozione di azioni concrete per la sostenibilità della risorsa idrica".
    L'evento rientra nelle iniziative di valorizzazione partecipata con la Reggia di Caserta, diretta da Tiziana Maffei, per la fruizione culturale e la valorizzazione del patrimonio, con particolare riferimento all'Acquedotto Carolino, la straordinaria opera d'ingegneria idraulica progettata dall'architetto Luigi Vanvitelli, a conclusione dell'anno delle "Celebrazioni Vanvitelliane" per il 250/o anniversario della sua morte.
    I coordinatori dei 7 Ambiti distrettuali dell'Ente Idrico Campano hanno illustrato i progetti e le attività in corso sui territori di competenza, evidenziando l'importanza della collaborazione tra istituzioni e territorio per la salvaguardia della risorsa idrica. Il direttore dell'Ente Idrico Campano, Giovanni Marcello, ha sottolineato l'ampia attività messa in campo per garantire l'efficienza e la qualità del Servizio Idrico Integrato.
    Il presidente dell'Ente Idrico Campano, Luca Mascolo, ha descritto strategie, progetti, iniziative, risorse economiche intercettate e i numerosi interventi in corso per la valorizzazione e la tutela della risorsa idrica.
    Il vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, ha invece testimoniato l'impegno per il risanamento ambientale con azioni e strategie condivise tra Ente Idrico Campano e Regione.
    L'Ente Idrico Campano è beneficiario di 110 milioni di euro per 32 interventi nell'ambito dell'Accordo di Programma con il Ministero dell'Ambiente, la Regione Campania e il Commissario Unico Regionale per la Depurazione e ha intercettato risorse per oltre 177 milioni di euro per interventi mirati alla riduzione delle perdite idriche, a cui si aggiungeranno ulteriori 80 milioni di euro per interventi già ammessi a finanziamento e in attesa soltanto del decreto di assegnazione. Sono 19, inoltre, le proposte progettuali candidate per il Piano nazionale di interventi infrastrutturali e per la sicurezza del settore idrico, con progetti per oltre 1 miliardo di euro. Sono in corso, poi, gli interventi del programma "Energie per il Sarno" con risorse per 250 milioni di euro: il piano prevede l'eliminazione di 113 scarichi in ambiente, al fine di assicurare entro il 2025 il disinquinamento del bacino idrografico del fiume Sarno e il recupero di tutto il litorale del golfo di Napoli.
    Sono 12 gli interventi, per complessivi 59 milioni di euro, per i quali invece si attende lo sblocco del Fondo Sviluppo e Coesione, con particolare riferimento alla ristrutturazione delle reti idriche e al potenziamento delle reti fognarie e degli impianti di depurazione.
    "Il successo di questo evento testimonia l'impegno e la determinazione di tutti coloro che si adoperano per la tutela dell'acqua e dell'ambiente e conferma l'importanza di promuovere una gestione responsabile della risorsa idrica, fonte di vita, per garantire un futuro migliore per le generazioni future - sottolinea Luca Mascolo, presidente dell'Ente Idrico Campano -.
    Il lavoro messo in campo dall'Ente Idrico Campano va nella direzione non solo di valorizzare e tutelare la risorsa idrica, ma anche di coinvolgere attivamente i cittadini rendendoli protagonisti del percorso virtuoso che, in piena e totale sinergia con la Regione Campania, continuiamo a portare avanti per la crescita e lo sviluppo dei nostri territori". (ANSA).
   

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