Campania

La Campania unita contro l'HPV

A Napoli il convegno sulla Prevenzione

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 08 NOV - L'infezione da Papillomavirus umani (HPV - Human Papillomavirus) può provocare tumori a livello dell'epitelio genitale, orofaringeo e cutaneo. Tra questi, il tumore della cervice è quello con maggiore prevalenza e costituisce la seconda causa di morte per cancro nel mondo.
    L'Oms, l'Organizzazione mondiale della sanità, ha pubblicato una guida - "Comprehensive cervical cancer control: a guide to essential practice" - studiata e strutturata per operatori sanitari e decisori, come strumento pratico per affrontare con maggior efficacia una malattia responsabile globalmente di oltre 270 mila decessi l'anno, l'85% dei quali in Paesi in via di sviluppo. "Questi dati rendono evidente l'importanza cruciale della profilassi, della prevenzione e della diagnosi precoce: la malattia grave, infatti, si evolve in periodi abbastanza lunghi e per questo può essere intercettata in fase preneoplastica, potendo così evitare sviluppi drammatici dell'infezione e garantire alla paziente la guarigione completa", dicono i dirigenti della DG Salute Pietro Buono, Vincenzo Giordano e Ugo Trama responsabili scientifici del Convegno "La Campania unita contro l'HPV" che si è tenuto oggi nell'Auditorium della Regione presso il Centro Direzionale di Napoli.
    "Un confronto costruttivo - ha commentato Lucia Fortini, assessore alla Scuola, alle Politiche Sociali e Giovanili della Regione Campania intervenuta al convegno - con un focus sul tema della prevenzione del cancro alla cervice e delle malattie correlate all'HPV nella nostra regione, un tema cruciale per la salute di tutti e tutte, ma spesso trascurato. Viviamo in una realtà in cui, a volte, si discute di scienza senza consapevolezza. Molti giovani, ragazzi e ragazze, non percepiscono l'importanza della prevenzione, ma è con il dialogo e l'informazione che possiamo avvicinarli alla vaccinazione. La comunicazione è essenziale: dobbiamo trasmettere fiducia nella scienza e spiegare come un piccolo gesto, come vaccinarsi, possa davvero fare la differenza. La prevenzione può salvarci la vita, parliamone e agiamo insieme. Un ringraziamento di cuore - ha aggiunto Fortini - alla Direzione regionale della Salute, al Direttore Antonio Postiglione, all'amico Pietro Buono e Vincenzo Giordano che, quotidianamente, si impegnano per il benessere e la salute della nostra comunità. Ringrazio tutti gli studenti e le studentesse presenti, i docenti e tutti i partecipanti".
    L'evento è stato anche occasione per fare il punto sulla campagna di comunicazione sulla Prevenzione, finanziata ai sensi del DCA 38/2016 e realizzata dalla DG Salute e da Soresa.
    (ANSA).
   

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