Campania

Un Donatore moltiplica la vita

Venerdì 22 novembre evento al Moscati di Avellino

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 21 NOV - Sono circa 9.500 in Italia i pazienti in lista di attesa per un trapianto di organo e il numero di donatori non riesce a far fronte al fabbisogno. Per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza delle donazioni e promuovere una cultura della solidarietà, fondata sul condiviso valore della vita e di un futuro da restituire, quando possibile, a persone che altrimenti o non hanno speranze di sopravvivenza o vivono in sofferenza, il Servizio Divulgazione Donazione organi tessuti e cellule della Regione Campania ha promosso e organizzato, in collaborazione con l'Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino, un evento sul tema. L'incontro-dibattito "Un donatore moltiplica la vita" si terrà venerdì 22 novembre, alle ore 15.30, nell'aula magna della Città ospedaliera, con diretta streaming anche nell'attigua aula multimediale (Contrada Amoretta, primo piano, settore B) e vedrà la partecipazione del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e di numerose autorità civili e militari provinciali e regionali.
    "Il convegno - spiega Mariarosaria Focaccio, dirigente responsabile della Promozione e Comunicazione della Rete Trapiantologica e Trasfusionale campana e curatrice della manifestazione - vuole regalare alla collettività una preziosa occasione non solo per informarsi, ma anche per riflettere su una tematica di grande rilevanza, ma spesso ancora ai margini della discussione pubblica e che viene posta all'attenzione dei cittadini solo in occasione del verificarsi di eventi drammatici".
    La testimonianza di donatori viventi e di trapiantati che racconteranno la loro storia nel corso dell'evento mira proprio a evidenziare il grande valore della solidarietà e, nello stesso tempo, a superare alcuni pregiudizi ancora diffusi relativi alla procedura della donazione.
    L'incontro si aprirà con una breve introduzione del moderatore, Antonio Gialanella, già Procuratore Generale della Repubblica a Napoli e portavoce del Coordinamento "Ancora insieme", che conta 34 associazioni di volontariato. Seguirà il saluto di Renato Pizzuti, Direttore generale dell'Azienda Moscati, che racconterà il suo impegno di manager a tutela della salute pubblica e a sostegno di progetti di sensibilizzazione, come quello della donazione e dei trapianti, per il quale l'Azienda ha attivato uno sportello dedicato, continuando a collaborare proficuamente con la rete regionale dei trapianti, coordinata, a livello locale, dall'anestesista aziendale Elena Pepe.
    Al convegno si alterneranno le voci delle istituzioni - con gli interventi, tra gli altri, del prefetto di Avellino, Rossana Riflesso, del sindaco Laura Nargi, del Procuratore della Repubblica Domenico Airoma, del Questore Pasquale Picone, oltre che dei Comandanti provinciali e regionali dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco e della Guardia di Finanza; del nuovo coordinatore del Centro regionale Trapianti, Pierino Di Silverio, del Direttore generale per la Tutela della Salute e il Coordinamento del Sistema Sanitario regionale, Antonio Postiglione - a momenti di riflessione, anche attraverso la proiezione di un video, che, in particolare, racconterà la storia della donazione degli organi e come la necessità di un trapianto sconvolga la vita dei pazienti e delle loro famiglie.
    Dopo le conclusioni affidate al Presidente De Luca, all'esterno della Città ospedaliera si terrà un'esibizione dei Trombonieri Cavalieri con bolla pontificia del 1394 di Cava dei Tirreni con sbandieratori. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it