(ANSA) - CASERTA, 13 GIU - "Sosteniamo pienamente questa
manifestazione perché coglie uno dei punti fondamentali dello
sviluppo di questo territorio. La provincia di Caserta è
diventata una terra depredata da imprenditori rapaci, da
multinazionali che arrivano qui, promettono progetto di re
industrializzazione che puntualmente non compiono, finiscono gli
incentivi e vanno via, prendono ammortizzatori. Nessun progetto,
nessun investimento". E' quanto ha affermato Raffaele Paudice,
della segreteria Cgil Campania, a margine della manifestazione
Fim Fiom Uilm per lo sciopero generale dei metalmeccanici a
Caserta. "Ieri - ha aggiunto Paudice - abbiamo avuto per
l'ennesima volta la conferma da Jabil che andranno via. Questo è
inaccettabile, è una terra che ha una vocazione industriale che
va sostenuta dalle politiche pubbliche, responsabilizzando le
imprese che devono fare investimenti sul territorio. Non
possiamo assistere a questo scempio. Chiediamo che anche la
Regione faccia la sua parte e non solo proclami". (ANSA).
Paudice (Cgil): "Caserta depredata da imprenditori rapaci"
Oggi lo sciopero dei metalmeccanici proclamato da Fim Fiom Uilm