(ANSA) - NAPOLI, 28 OTT - "La Filt Cgil Campania esprime
profonda soddisfazione per la recente ordinanza n. 25840/2024
della Corte di Cassazione che, per la prima volta, riconosce
l'incidenza del ticket (buono pasto) sul calcolo del compenso
dovuto ai lavoratori del trasporto pubblico locale durante il
periodo di ferie.
"Questo importante risultato - ha spiegato il segretario
generale del sindacato dei trasporti Cgil - è il frutto di un
lungo e proficuo percorso di collaborazione tra la Filt Cgil
Campania e l'avvocato Pasquale Biondi, fiduciario del sindacato,
che aveva come obiettivo comune quello di implementare, nel
nostro ordinamento, i nuovi principi giuridici emersi dalla
legislazione dell'Unione Europea e dalla giurisprudenza della
Corte di Giustizia Europea, in materia di diritto del lavoro. Ci
siamo concentrati sull'analisi approfondita della giurisprudenza
comunitaria, con particolare riferimento alle sentenze Williams
e altri contro British Airways del 15 settembre 2011 e Z.J.R.
Lock contro British Gas Trading Limited del 22 maggio 2014, che
riguardano il diritto dei lavoratori al pagamento integrale
della retribuzione durante le ferie". Nello specifico, la Corte
di Cassazione ha stabilito un principio importante, riconoscendo
che tutte le voci retributive spettanti al lavoratore e
riconducibili allo svolgimento delle sue mansioni o al suo
status personale o professionale, devono essere considerate a
tutti gli effetti parte integrante della retribuzione
corrisposta durante il periodo di ferie, compreso il ticket,
elemento centrale nella contrattazione collettiva aziendale del
settore autoferrotranviario. "Grazie a questo impegno congiunto,
- ha proseguito Lustro - siamo riusciti a far valere le ragioni
dei lavoratori e a ottenere un riconoscimento ufficiale da parte
della massima Corte italiana, allineando così il nostro
ordinamento a quello europeo. Le implicazioni di questa
sentenza, che ha già attirato l'attenzione delle principali
riviste giuridiche online, sono molteplici e vanno ben oltre il
settore del trasporto pubblico locale. Si tratta di un
precedente importante che potrà essere utilizzato da tutti i
sindacati di categoria per rivendicare il diritto dei lavoratori
a vedersi riconosciuto il valore economico dei ticket anche
durante le ferie. Nei prossimi mesi - ha concluso - la Filt Cgil
Campania continuerà a lavorare senza sosta per garantire una
sempre maggiore tutela dei diritti dei lavoratori. Ci aspettiamo
risultati altrettanto importanti anche nei settori della
mobilità-attività ferroviaria e dal CCNL Merci e Logistica, dove
abbiamo avviato analoghe iniziative giudiziarie sul ricalcolo
delle ferie secondo i principi euro unitari". (ANSA).
Tpl, il buono pasto inciderà su compenso lavoratori in ferie
Cassazione, ok a iniziativa della Filt Cgil Napoli e Campania