(ANSA) - ACERRA, 25 MAR - Un progetto di studio sui
meccanismi molecolari ed immunologici coinvolti nell'aumento
delle malattie respiratore legate all'inquinamento atmosferico:
è quanto sta avviando il Comune di Acerra (Napoli), in
collaborazione con il Dipartimento di Farmacia dell'Università
Federico II di Napoli, ed annunciato oggi nel corso di un
Consiglio comunale durante il quale è stato anche approvato un
documento per lanciare un appello alla pace in Ucraina e
Medioriente, che prevede, tra l'altro, anche l'illuminazione del
Castello dei Conti con la scritta "Cessate il fuoco ora". In
particolare in Consiglio è stato sottolineato che in tema
ambientale l'amministrazione guidata dal sindaco Tito d'Errico,
sta anche predisponendo una delibera che prevede alcune misure
sul riscaldamento domestico e la sua corretta gestione per
ridurre le emissioni di particolato fine nell'aria. I cittadini
saranno poi invitati ad inviare al Comune i certificati che
attestino il controllo delle proprie caldaie, ed è in corso
un'interlocuzione con alcuni comuni limitrofi per porre in
essere interventi volti a favorire la sostituzione delle caldaie
domestiche, mentre con la Prefettura si stanno esaminando misure
che fungano da supporto per il ritiro di rifiuti ingombranti,
spesso causa di roghi tossici. Per valorizzare comportamenti
sostenibili delle imprese, hanno spiegato gli amministratori
comunali, "si sta ipotizzando un riconoscimento ad aziende che
abbiano comportamenti virtuosi e buone pratiche in chiave
sostenibile". Le nuove misure, volte a migliorare sempre più la
qualità dell'aria, si aggiungono a quelle già realizzate o
vigenti in città. Tra le ulteriori azioni messe in campo per
implementare la mobilità sostenibile c'è la richiesta ad EAV di
una navetta elettrica e la valutazione di una convenzione con
una società che favorisca un servizio di bike sharing. I
consiglieri comunali, inoltre, hanno approvato all'unanimità un
ordine del giorno unitario che fa proprie le parole di Papa
Francesco affinchè in Ucraina e in Medioriente "si cerchino le
condizioni per avviare negoziati capaci di condurre a soluzioni
non imposte con la forza, ma concordate, giuste e stabili". "Mi
fa piacere - ha detto il sindaco Tito d'Errico - che il
Consiglio comunale sia unito su un tema così fondamentale come
la pace, e pertanto auspico in futuro la stessa convergenza e la
piena condivisione anche su altre importanti questioni". (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it