Campania

Terra dei fuochi:consiglio comunale Acerra,risarcire città

"Ministero renda effettivo ristoro conseguenza sentenza Pellini"

Redazione Ansa

(ANSA) - ACERRA, 10 APR - "Risarcire la città di Acerra per il danno ambientale subìto". E' quanto chiede il Consiglio Comunale di Acerra (Napoli), che oggi ha approvato, con 15 voti favorevoli, un documento proposto dalla maggioranza che dà mandato al sindaco Tito d'Errico ed alla sua Giunta di intraprendere ogni azione che possa rendere effettivo il risarcimento per danno ambientale conseguente alla sentenza definitiva di condanna dei fratelli Pellini per disastro ambientale aggravato, emessa nel 2017. Di recente la Corte di Cassazione ha annullato il provvedimento di confisca dell'ingente patrimonio degli imprenditori, misura nella quale il Comune di Acerra confidava per il ristoro del danno ambientale. I fratelli Pellini furono condannati anche al risarcimento del danno in favore delle parti civili costituite in giudizio, da quantificare in sede civile. Nel procedimento unica parte civile ammessa è stata il Ministero dell'Ambiente.
    Ed è al Ministero che il sindaco, su mandato del Consiglio, chiederà, tramite il Prefetto di Napoli, di procedere, senza ulteriore ritardo, ad ogni azione in via amministrativa o giudiziaria per rendere effettivo il risarcimento del danno ambientale conseguente al disastro ambientale accertato. In caso di "protratta inerzia o di silenzio inadempimento", gli amministratori locali agiranno dinanzi al Tar, si legge nel documento, "anche per il risarcimento del danno subito a causa del ritardo nell'attivazione della dovuta azione di ripristino dell'ambiente". La delibera approvata oggi, inoltre, sarà trasmessa alla Commissione Europea "quale denuncia di possibile infrazione della direttiva del Parlamento Europeo del 2004 sulla Responsabilità ambientale in materia di prevenzione e riparazione del danno ambientale. "Una vicenda complessa - ha sottolineato il sindaco d'Errico - per la quale Acerra chiede chiarezza. In aula ognuno ha portato il proprio contributo, seppur da posizioni diverse: mi avrebbe fatto piacere, tuttavia, che il documento venisse approvato all'unanimità. Noi come amministrazione comunale continueremo a fare fino in fondo la nostra parte per senso di responsabilità verso la città affinché siano soprattutto le generazioni future a beneficiare dei ristori per i danni ambientali subiti". Il documento è stato approvato dai consiglieri di maggioranza e dall'esponente del M5s, che siede tra i banchi dell'opposizione, mentre si sono astenuti altri cinque consiglieri di minoranza presenti in aula.
    (ANSA).
   

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