Campania

Capitale italiana cultura 2027, ad Acerra presentato dossier

Sindaco d'Errico,città ha tutte le carte in regola per emergere

Redazione Ansa

(ANSA) - ACERRA, 12 OTT - Esaltare il proprio patrimonio culturale per costruire un futuro ricco di opportunità anche per tutti i territori vicini. E' quanto emerso questa mattina al Castello dei Conti di Acerra (Napoli), nel corso della presentazione del dossier 'I Segreti di Pulcinella', con il quale è stata presentata ufficialmente la candidatura della città a Capitale Italiana della Cultura 2027. A sostenere la candidatura, con l'adesione e la sottoscrizione di un protocollo d'intesa, spiegano dal Comune, ci sono la Regione Campania, la Città Metropolitana di Napoli, diversi Comuni del Napoletano e del Casertano oltre a numerose associazioni locali. 'Acerra 2027' nasce dalla volontà dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco Tito d'Errico, e dell'Ufficio Cultura del Comune per il definitivo rilancio del territorio attraverso la cultura, la storia, l'arte e la bellezza. Acerra, dunque, aspira a essere il motore di un'iniziativa che coinvolga l'intero territorio circostante, promuovendo una crescita sinergica e sostenibile attraverso la collaborazione tra le diverse comunità locali. "La cultura come elemento trainante di fattori positivi - ha spiegato il sindaco d'Errico davanti ai rappresentanti istituzionali di diversi comuni, enti, scuole ed associazioni - stiamo facendo squadra a conferma del grande lavoro di promozione, progettualità e partecipazione portato avanti negli anni dagli uffici preposti, dall'amministrazione comunale attuale e da quelle precedenti. Il percorso verso il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2027 sarà impegnativo, ma Acerra è pronta ad affrontarlo con entusiasmo e determinazione. C'è la ferma convinzione che la città abbia tutte le carte in regola per emergere e per lasciare un segno identitario nel panorama culturale nazionale". "Concorrere a Capitale Italiana della Cultura 2027 - ha detto invece il presidente del Consiglio comunale, Raffaele Lettieri - è un'occasione storica per la crescita di tutta la zona, in coincidenza con il miglioramento della mobilità e dell'accessibilità al nostro territorio che deve vederci tutti seduti intorno ad un tavolo per una prospettiva di azione comune. Cominciano ad emergere, infatti, quelle positive peculiarità agli occhi di chi viene da fuori.
    Voglio evidenziare che questa comunità di intenti e di visione è nata all'interno degli uffici della pubblica amministrazione.
    Sono particolarmente orgoglioso che questo progetto di valorizzazione provenga dagli uffici comunali e non parta solo dalle associazioni, alle quali va il nostro plauso per come si adoperano con passione per la città. Un motore trainante che 'contaminando' l'ente pubblico mette a sistema questa passione e la fa diventare risorsa".
    Il dirigente dell'ufficio cultura, Giovanni Soria, ha sottolineato che la possibilità di diventare Capitale della Cultura "offre l'opportunità di poter mettere in mostra e dare risalto alle attività culturali che si svolgono nel territorio e il dossier 'I Segreti di Pulcinella' - ha aggiunto - nasce proprio da questo: ad Acerra ci sono tantissime belle realtà ma spesso sono poco conosciute al di fuori della città". (ANSA).
   

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