Campania

Sindaco di Pomigliano premiato da Psi "per impegno sociale"

Russo, "non mi ricandiderò a 89 anni"

Redazione Ansa

(ANSA) - POMIGLIANO D'ARCO (ANPOLI), 10 NOV - Il sindaco di Pomigliano d'Arco, l'85enne Raffaele Russo, ha ricevuto oggi una targa in riconoscimento "dell'impegno civile" portato avanti in 27 anni di carica a sindaco, svolti in sette mandati. Il riconoscimento è stato consegnato nell'aula consiliare nel corso della festa regionale dell'Avanti, alla presenza del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e dei vertici del Psi, tra cui Enzo Maraio, segretario nazionale del Psi, e Michele Tarantino, segretario regionale del partito.
    "Ho fatto il sindaco per sette volte - ha detto Russo - e qualcuno cerca di negare la terza volta a qualche presidente di Regione. Ma non c'è nessun giudice migliore del popolo che esprime le sue volontà indipendentemente dai diktat che possono venire dall'alto. Negli anni '70 - ha ricordato - un gruppo di giovani, il più anziano ero io di 30 anni, portò in Consiglio comunale sei consiglieri sotto il simbolo del partito socialista e lavorato per portare un sindaco di sinistra. E da allora hanno responsabilizzato il sottoscritto che ha dovuto fare il sindaco per sette volte".
    Russo, "tranquillizzando" i presenti che questo sarà il suo ultimo mandato, ha spiegato di aver avuto alle ultime elezioni due compiti: "Quello di gestire la cosa pubblica e quello di preparare il futuro per il 'dopo Russo'. Abbiamo altri tre anni e mezzo di lavoro, e dovrete sopportarmi perchè lo ha deciso il popolo". "La nostra coalizione - ha aggiunto - è composta da diverse sensibilità, che nell'interesse della comunità ha messo da parte le proprie insegne e le proprie ideologie. La nostra comunità, si avvale di esperienze diverse tutte tese però a rendere la nostra città quanto più dignitosa possibile". Il sindaco, infine, ha annunciato che il prossimo anno De Luca sarà di nuovo a Pomigliano per inaugurare l'impianto di biocompostaggio. "Naturalmente questo buon rapporto che noi abbiamo con il presidente - ha concluso - ci permetterà anche di chiedere a lui altri interventi. Il presidente dovrebbe avere la Banca d'Italia per poter soddisfare tutte le esigenze in Campania, però naturalmente noi pensiamo di avere un piccolo privilegio, in quanto amici del presidente, e poter aspirare a qualcosina di più". (ANSA).
   

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